Verdi, gialli o blu; disseminati nel centro storico, nei giardini pubblici e nei posti più affollati di Agnone. Parliamo dei bidoni della raccolta della differenziata che, con la loro presenza, deturpano e non poco le strade, gli slarghi ed i posti più belli e caratteristici di Agnone.
Non certo un bel vedere per una cittadina a vocazione turistica. Negli anni passati le precedenti amministrazioni hanno fatto a gara per eliminare i vecchi secchi o cassonetti, maleodoranti e antiestetici, dell’immondizia dalle strade.
Ed ora invece eccoli di nuovo; magari con un design più moderno, in plastica ma colorati al punto di vederli da chilometri di distanza. Un vero pugno nell’occhio soprattutto nel borgo antico di Agnone. Ed allora perché non camuffarli magari creando dei contenitori in legno o ferro battuto, delle “isole” apposite magari rivestite di verde floristico dove inserire i bidoni e nasconderli così ad una visione che offende una cittadina che già sta per essere presa d’assalto dai turisti?
Giriamo l’interrogativo all’amministrazione del sindaco Saia che sappiamo essere sensibile a tali problematiche, con la speranza che i bidoni dell’indifferenziata, nella loro indiscussa utilità, trovino sistemazioni più consone per inserirsi in maniera migliore nel contesto urbanistico della cittadina alto molisana.