Sicuramente non è stato uno “Schettino del vaccino” o un cosiddetto “furbetto del vaccino” come se ne sono visti a livello nazionale. Ha atteso pazientemente il proprio turno ed oggi dopo cinque mesi dall’inizio delle sedute vaccinali in palazzo San Francesco e dopo migliaia di dosi inoculate dal team sanitario guidato dal dott. Giovanni Amedeo Di Nucci il sindaco di Agnone, Daniele Saia, ha ricevuto la prima dose del Pfizer.
Un momento emozionante per il giovane primo cittadino di Agnone che ha visto l’ex sindaco Gelsomino De Vita il medico deputato alla vaccinazione di Saia.
“Come avevo promesso a marzo, quando ad Agnone la pandemia imperversava, ho atteso per effettuare il vaccino anti-Covid –le prime parole del sindaco appena ricevuto il vaccino– Ho aspettato che le prenotazioni per le vaccinazioni fossero aperte a tutte le fasce di età e fossero quindi fruibili a tutti i cittadini. Oggi, con immenso orgoglio, posso dire di essermi vaccinato anch’io. Continuiamo a rinascere, insieme”.
Intanto Agnone rimane comune covid free. Il caso positivo registrato ieri è di una donna nata e residente ad Agnone ma domiciliata a Roma e che non tornava da diverse settimane nel suo paese natio. Con apprezzabile onestà intellettuale l’agnonese ha pubblicato su Facebook il certificato vaccinale che la vede positiva al covid per mettere in allarme le persone che hanno avuto contatti con lei negli ultimi giorni. Inoltre la stessa ha telefonato al sindaco Saia di Agnone per metterlo al corrente della sua situazione clinica.