L’Italia è un Paese esposto a molti rischi naturali e prevenirli e gestirli è di fondamentale importanza. Questo il tema attualissimo al centro della terza tappa del progetto E-CITIJENS, conclusasi quest’oggi a Pescara. Il comitato direttivo si è riunito, infatti, per due giorni nella sala Tosti dell’Aurum per fare il punto sul progetto europeo. Questo è inserito all’interno del programma INTERREG ITALIA-CROAZIA, con l’obiettivo di gestire i rischi naturali nell’area adriatica (incendi, terremoti, frane, inondazioni) attraverso interventi attivi di previsione, prevenzione e lotta contro tali calamità. Tali attività vengono perseguite tramite la cooperazione istituzionale e lo scambio di know-how dei partener del progetto che hanno partecipato ieri e oggi all’evento, in presenza e non: Regione Molise (lead partner), Regione Veneto, Eurelations GEIE, Università di Bologna, Comune di Pescara, Euroregione Adriatica Ionica, Split and Dalmatia County, Università di Split, Zadar County, Città di Dubrovnik.
Il 3° Comitato direttivo si è concluso con una conferenza stampa che ha visto presenti per il Comune di Pescara l’assessore al Bilancio, Finanza e Protezione Civile, Eugenio Seccia, il dirigente Servizio Europrogettazione della Città di Pescara, Luca Saraceni, e il maggiore della Polizia locale, Donatella Di Persio; per la Regione Molise (lead partner), Adolfo Colagiovanni, project manager e Lorenzo Seccia, financial manager.
“Si tratta di un progetto innovativo nell’ambito della Protezione Civile – ha sottolineato l’assessore Seccia – nel quale il partenariato ha come finalità quella di scambiare le buone pratiche di tutela del territorio e delle persone che vi abitano. Questa tappa è stata ospitata a Pescara, ogni appuntamento è un tassello che va verso lo sviluppo di un’idea: da qui ad un anno, a conclusione del progetto E-CITIJENS, sarà implementata una piattaforma digitale di acquisizione degli alert attraverso i social per attivare un intervento immediato sul territorio”.
La piattaforma verrà rilasciata a marzo 2022 e sarà adottata dai partner di E-CITIJENS entro giugno dell’anno prossimo.
“Sarà estremamente utile agli operatori quali Protezione Civile, Vigili del Fuoco e Vigili Urbani – spiega Adolfo Colagiovanni, project manager di E-CITIJENS – come supporto alle decisioni di intervento in caso di rischio naturale. La piattaforma, infatti, è in grado di catturare i post sui social (Fb, Twitter) e i video su Youtube che hanno come oggetto incendi, terremoti, frane, inondazioni, comunicandoli all’operatore di Protezione Civile, attraverso un algoritmo che riesce a indicare il livello di rischio della segnalazione (in base al lessico impiegato e al numero di condivisioni). La piattaforma serve a fornire, inoltre, informazioni e dati estrapolati da webcam del territorio, stazioni metereologiche e sensori come pluviometri, che risultano sempre utili all’operatore nella valutazione dell’intervento da intraprendere”.