L’associazione “Amici di Blu”, a margine della terza edizione de “L’armonia dei colori alla rinfusa dell’anima” ha voluto ringraziare artisti e concittadini che hanno dimostrato la loro bontà permettendo alla no-profit agnonese di raccogliere 3070 euro.
“Se si dovesse scegliere una parola per descrivere quanto accaduto domenica 8 agosto – affermano gli Amici di Blu- sceglieremo generosità”.
Hanno aperto così i membri del direttivo la riunione che si è tenuta a seguito della terza edizione dell’asta di beneficenza che ha permesso alla no-profit altomolisana di raccogliere 3070 per la “Casa dei Risvegli di Bologna”.
” Sono da poco passate le 18. 00 quando il sipario si alza – continuano- Dopo i saluti e un collegamento con Fulvio De Nigris e Maria Vaccari, fondatori della Casa dei Risvegli di Bologna, e dell’Assessora Enrica Sciullo, il team dell’associazione ha cominciato a proporre i diversi pezzi.
Pittura, fotografia, acquerello, ma anche artigianato e scultura hanno cominciato ad avvicendarsi sul palco di Piazza dell’Unità d’Italia, dove una platea generosa si è battuta per accaparrarsi tutti gli oggetti messi in vendita: creazioni, donate liberamente dai ventinove artisti, che hanno attirato l’attenzione del pubblico e che finiranno nelle case di agnonesi e non”.
Ad arricchire la serata, inoltre, la premiazione di un contest lanciato dall’associazione stessa qualche giorno prima.
Frutto di questa sfida tra gli Amici di Blu, un’immagine che verrà usata per la creazione di un’etichetta speciale: quella di un panettone a edizione limitata, in memoria di Giorgia, a opera del Maestro Pasticcere Gerri Labbate e che sarà sul mercato a partire da dicembre.
Anche in questo caso, parte dei proventi saranno destinati a cause benefiche.
“Credo che nel dolore la solitudine non sia d’aiuto” ha spiegato emozionata Anna Cacciavillani, moglie del pasticcere e ideatrice dell’edizione limitata. “Negli ultimi periodi io e Gerri abbiamo maturato la convinzione di voler fare di più. Per chi ha bisogno, per la nostra comunità, per tutti. E quindi eccoci qui, a proporre una collaborazione gli Amici di Blu con un progetto comune. Il primo di una lunga serie” ha anticipato la Cacciavillani prima di donare il primo
prototipo del panettone ad Antonia Carosella, ignara vincitrice del contest.