Il 21 settembre al Teatro Italo Argentino verrà presentato ill Programma Quadro relativo alla SNAI Strategia Nazionale Aree Interne Alto Medio Sannio che coinvolge 33 comuni.
Istruzione, salute, mobilità. Sono i tre pilastri su cui è stata costruita la Strategia Nazionale Aree Interne “Alto Medio Sannio” SNAI, che coinvolge 33 comuni del territorio che abbracciano i centri di Agnone, Frosolone e Trivento, per lo sviluppo condiviso in ottica sostenibile, per abbattere lo spopolamento ed attrarre nuovi abitanti, per migliorare i servizi essenziali e la vita della comunità. Martedì 21 settembre 2021, alle 16.00, alla presenza della Ministra per il Sud e per la Coesione Territoriale Mara Carfagna, sarà presentato ad Agnone (IS) l’Accordo di Programma Quadro Alto Medio Sannio, il documento – nato dopo un percorso di condivisione di obiettivi che ha visto impegnati gli stakeholders istituzionali dei 33 comuni – che, in attuazione della SNAI, sancisce gli interventi pianificati e finanziati per lo sviluppo di tutta l’Area Interna, la più grande tra le aree interne italiane.
L’incontro, a cui sono invitati a partecipare tutti i rappresentanti istituzionali dei comuni e del territorio, ma anche gli attori delle Strategie afferenti le altre aree del Molise e del vicino Abruzzo, si svolgerà al Teatro Italo Argentino di Agnone, comune capofila della Strategia “Alto Medio Sannio”, alle 16.00. A fare gli onori di casa sarà il sindaco di Agnone Daniele Saia, a cui seguirà un intervento di Mario Di Lorenzo, coordinatore della SNAI Alto Medio Sannio, che illustrerà i punti salienti dell’Accordo di Programma e del presidente della Regione Molise Donato Toma. Concluderà i lavori la Ministra per il Sud e per la Coesione Territoriale Mara Carfagna, a cui spetterà il compito di sancire la sottoscrizione dell’Accordo per dare avvio al grande processo di rilancio che interesserà il territorio dell’Alto Medio Sannio nei prossimi anni.
«La Strategia Nazionale Aree Interne “Alto Medio Sannio” rappresenta un valido strumento di rilancio per i territori dei 33 Comuni interessati. Sostegni concreti che serviranno per riformare l’assetto strutturale di zona, invertendo il trend che sta portando i nostri paesi allo spopolamento – spiega il sindaco di Agnone Daniele Saia -. Il progetto SNAI sarà garante di una rigenerazione socio-economica attraverso investimenti sui pilastri essenziali per le nostre comunità, quali il settore sanitario, il settore dell’istruzione e il settore della mobilità.
Non solo consolidamento di servizi già esistenti, ma anche implementazione di nuovi che traghetteranno i 33 Comuni verso modelli di crescita più sostenibili, incentrati sull’efficientamento energetico. Spazio, inoltre, alla promozione culturale e al marketing territoriale per rendere le nostre aree interne ancora più accattivanti e fruibili ai tanti turisti che stanno riscoprendo e apprezzando la vita nei piccoli borghi. La Strategia “Alto Medio Sannio” si presenta, quindi, come la giusta ricetta in grado di cambiare le sorti dei nostri piccoli paesi e di garantire loro un futuro di crescita e innovazione».
“Un progetto che vede una grande coesione da parte dei Comuni coinvolti, che hanno lavorato a stretto contatto con la Regione, con i protagonisti del territorio e con i vertici istituzionali, per giungere ad una pianificazione valida e condivisa. «Ammonta a circa 11 milioni di euro – sottolinea il coordinatore della Strategia Mario Di Lorenzo – la dotazione delle risorse per l’Area Alto Medio Sannio: 5,2 milioni provengono da risorse regionali FESR FSE, 1,9 milioni da FEASR e altre fonti e 3,7 dalla Legge di stabilità.
Gli obiettivi della Strategia sono chiari: migliorare l’efficienza della Pubblica Amministrazione per erogare servizi a cittadini e imprese, migliorare la fruibilità del patrimonio ambientale, naturale e culturale, e migliorare e potenziare i servizi di cittadinanza quali istruzione, mobilità e salute andando a scommettere su interventi specifici. Una grande dotazione di progetti che, sulle risorse della Regione Molise, sono già stati avviati mentre sui servizi saranno operativi dalla sottoscrizione dell’Accordo di Programma Quadro».
L’incontro sarà trasmesso in streaming sul canale YouTube del Comune di Agnone, per dare la possibilità a tutti di partecipare: https://www.youtube.com/c/ComunediAgnoneoff