Amolivenews - Abruzzo Molise News
  • Home
  • Abruzzo
  • Molise
  • Eventi
  • Arte e Cultura
    • Arte
    • Cultura
  • Attualità
  • Cronaca
  • Medicina e Salute
  • Rubriche
    • Ambiente
    • Auguri
    • Destinazioni Compatibili
    • Economia e marketing
    • Enogastronomia
    • Eventi
    • Kamastra
    • Il Costume dell’Anima
    • Natura
    • Necrologio
    • Parola Viva
    • Sanità
    • Sì viaggiare
    • Sociale
    • Storia
    • Tradizioni
    • Turismo
    • Volontariato
    • Zoom
  • Video
  • Contatti
No Result
View All Result
  • Home
  • Abruzzo
  • Molise
  • Eventi
  • Arte e Cultura
    • Arte
    • Cultura
  • Attualità
  • Cronaca
  • Medicina e Salute
  • Rubriche
    • Ambiente
    • Auguri
    • Destinazioni Compatibili
    • Economia e marketing
    • Enogastronomia
    • Eventi
    • Kamastra
    • Il Costume dell’Anima
    • Natura
    • Necrologio
    • Parola Viva
    • Sanità
    • Sì viaggiare
    • Sociale
    • Storia
    • Tradizioni
    • Turismo
    • Volontariato
    • Zoom
  • Video
  • Contatti
No Result
View All Result
Amolivenews - Abruzzo Molise News
No Result
View All Result
Home Rubriche Parola Viva

Appuntamento con la parola, Vangelo XXX Domenica t.o. Mc 10, 46-52

Redazione di Redazione
23 Ottobre 2021
in Parola Viva
Reading Time: 4 mins read
0 0
0
Appuntamento con la parola, Vangelo XXX Domenica t.o. Mc 10, 46-52
Scoprici su FacebookGuarda il nostro Twitter

#parolaviva
In quel tempo, mentre Gesù partiva da Gèrico insieme ai suoi discepoli e a molta folla, il figlio di Timèo, Bartimèo, che era cieco, sedeva lungo la strada a mendicare. Sentendo che era Gesù Nazareno, cominciò a gridare e a dire: «Figlio di Davide, Gesù, abbi pietà di me!». Molti lo rimproveravano perché tacesse, ma egli gridava ancora più forte: «Figlio di Davide, abbi pietà di me!».
Gesù si fermò e disse: «Chiamatelo!». Chiamarono il cieco, dicendogli: «Coraggio! Àlzati, ti chiama!». Egli, gettato via il suo mantello, balzò in piedi e venne da Gesù.
Allora Gesù gli disse: «Che cosa vuoi che io faccia per te?». E il cieco gli rispose: «Rabbunì, che io veda di nuovo!». E Gesù gli disse: «Va’, la tua fede ti ha salvato». E subito vide di nuovo e lo seguiva lungo la strada.

#vivilaparola
Lungo le strade polverose della storia, giace la vita immobile di chi ha perso la luce, ha smarrito il senso e dimenticato l’amore: avvolto dal buio, sprofonda nella notte, sedendo nell’oscurità più fredda colui che non ha più un senso. Nella solitudine di esistenze abbandonate si levano gemiti, sussurri silenziosi e preghiere accarezzate dal vento inquieto e bizzarro che le porta lontano: eppure dall’umile terra si rinasce dalla disperazione che tutto inaridisce e conduce alla morte. Un grido di salvezza squarcia il cielo, nell’attesa che qualcuno accoglie il lamento e riporti a galla quanti dal dolore si sono lasciati lavorare, perché manca l’aria che consente di respirare dove tutto è chiuso.

Come paralizzati ai margini si sta, il tutto è qua, tra gente che passa e voci più forti che si confondono e si sovrappongono, stranieri nella propria casa eppure cittadini del mondo, incapaci di muovere un passo più in là, mendicanti di quella vita che alzarsi e camminare desidera.
Il Vangelo di questa domenica ci presenta una scena esplosiva, siamo alle porte di Gerico, la città dove le carovane dei pellegrini si raccolgono, e tanti mendicanti si aggirano in cerca di una monetina. Tra questi si trova un cieco, Bartimeo, seduto a terra. Sentendo che passava Gesù il Nazareno, è come scosso da un brivido improvviso: alza lo sguardo, si fa coraggio, comincia a gridare il suo dolore, non si vergogna: «Figlio di Davide, Gesù, abbi pietà di me!». Gesù all’udire quel grido si ferma e dice ai presenti di andarlo a chiamare, così chiamano il cieco, dicendogli: «Coraggio! Àlzati, ti chiama!».

Quale meraviglia e stupore avrà sentito quel povero cieco dimenticato da tutti: gettato via il suo mantello, balzò subito in piedi e si presentò da Gesù che gli disse «Che cosa vuoi che io faccia per te?». È bello sapere che Dio è qui per noi, ascolta i nostri lamenti, il dolore che attraversa le nostre vite. Non è sordo al nostro grido. È qui per fare qualcosa per noi. Siamo tutti come Bartimeo, mendicanti di luce e di amore, di vita. Ma anche gli inviati a rialzare chi è a terra. Quando la sofferenza si trasforma in preghiera, il cielo si apre, Dio si ferma per noi, e si mette all’opera. Allo stesso modo dovrebbero fare anche i credenti.

#farsiparola
Chi ha saputo essere testimone dell’amore di Dio che rialza chi è ai margini della vita, mendicante di luce e di amore è stata Cotija, Michoacán (Messico), 6 febbraio 1867 – Guadalajara dove fondò L’Istituto delle Serve dei Poveri, che vivono interamente affidate alla Provvidenza Divina. Ultima di quattro figli, al battesimo ebbe il nome di Dorotea (“dono di Dio”): di famiglia umile ma povera, poté comunque darle un’educazione cristiana e compì i suoi primi studi con il fratello Eligio che era maestro. Crebbe con una spiccata devozione a Gesù Bambino, invitando anche i suoi amichetti a pregare con lei; in questo periodo, ricevette la Prima Comunione nella sua Parrocchia. Dopo una lunga malattia, curata dalle suore vincenziane, guarì e ritornó a prestare servizio nell’ospedale dove era stata ricoverata.

Con la direzione spirituale del canonico Miguel Cano e con il motto di San Paolo “la carità di Cristo ci anima”, madre Vicentita di S. Dorotea, fondò la Congregazione delle Serve della SS. Trinità e dei Poveri. Il servire i poveri ammalati, era un modo per glorificare Dio, nell’esercizio della più disinteressata carità. La sua vita era tutta dedita al prossimo, che con zelo e abnegazione servì con pazienza, ardente carità e tenerissima compassione: nella sofferenza di ogni persona vedeva e curava Gesù sofferente. Agli ammalati e sofferenti madre Vicentita diceva sempre: “Continuate con animo generoso lungo il cammino della Croce: ricevetelo tutti come segno della Volontà Divina”.

Nel 1914 le truppe rivoluzionarie di Don Venusiano Carranza, nell’ambito della persecuzione contro la Chiesa Cattolica e della Guerre civili di quell’epoca, occuparono anche Guadalajara e le Suore vissero momenti terribili, ma quando nel 1926 l’ospedale di S. Vincenzo de’ Paoli a Zapotlánel Grande fu occupato dai militari feriti, le suore l’assistettero con immutata carità, senza tenere conto che erano nemici e persecutori della Chiesa. Il 29 luglio 1949 ebbe un attacco cardiaco, suscitando allarme nell’intera Comunità, il 30 ricoverata all’ospedale della SS. Trinità di Guadalajara si aggravò, ricevé l’Estrema Unzione, venne l’arcivescovo della città per confessarla e celebrare la S. Messa e all’elevazione dell’Ostia, madre Vicentita, concluse la sua vita terrena.

Paolo Greco

Tags: #farsiparola#parolaviva#vivilaparolaPaolo GrecoParola di Diorubrica religiosavangelo
Redazione

Redazione

Correlati Posts

“Lezione di Vita”, Paolo Greco illustra la sua ultima opera

100 secondi con il Vangelo di domenica 10 luglio insieme a Paolo Greco

10 Luglio 2022
“Lezione di Vita”, Paolo Greco illustra la sua ultima opera

100 secondi con il Vangelo di domenica 26 giugno insieme a Paolo Greco

26 Giugno 2022
“Lezione di Vita”, Paolo Greco illustra la sua ultima opera

100 secondi con il Vangelo di domenica 19 giugno insieme a Paolo Greco

18 Giugno 2022
“Lezione di Vita”, Paolo Greco illustra la sua ultima opera

100 secondi con il Vangelo di domenica 12 giugno insieme a Paolo Greco

11 Giugno 2022
“Lezione di Vita”, Paolo Greco illustra la sua ultima opera

100 secondi con il Vangelo di domenica 5 giugno insieme a Paolo Greco

4 Giugno 2022
“Lezione di Vita”, Paolo Greco illustra la sua ultima opera

100 secondi con il Vangelo di domenica 29 maggio insieme a Paolo Greco

28 Maggio 2022


  • Popolari
  • Commenti
  • Recenti
Agnone, è arrivato Gabriel Serafini

Agnone, è arrivato Gabriel Serafini

22 Maggio 2023
Macchiagodena, festeggia le Nozze d'argento il forno di Anna Lucia De Cesare

Macchiagodena, festeggia le Nozze d’argento il forno di Anna Lucia De Cesare

7 Maggio 2023
Agnone, incidente sulla fondovalle Verrino: morti tre cavalli

Agnone, incidente sulla fondovalle Verrino: morti tre cavalli

10 Maggio 2023
L'imprenditore italo-molisano Cosmo De Nicola torna in italia e annuncia il Longano Grammy Awards

L’imprenditore italo-americano Cosmo De Nicola torna in italia e annuncia il ‘Longano Grammy Awards’

4 Maggio 2023
Agnone, domani 28 maggio la festa in onore di Sant’Onofrio

Agnone, domani 28 maggio la festa in onore di Sant’Onofrio

27 Maggio 2023
Festa dei Misteri, presentato il cartellone degli eventi

Festa dei Misteri, presentato il cartellone degli eventi

26 Maggio 2023
Pnalm, incontro internazionale sulle Faggete vetuste patrimonio Unesco

Pnalm, incontro internazionale sulle Faggete vetuste patrimonio Unesco

26 Maggio 2023
Scuola Edile del Molise, Progetto “Trasformazione”, obiettivo: formare e qualificare i lavoratori e le imprese edili

Scuola Edile del Molise, Progetto “Trasformazione”: formare e qualificare i lavoratori e le imprese edili

26 Maggio 2023

Le Ultime Notizie

Sanità, tutti schierati con il dottor Vigliardi: manifestazione a Campobasso martedì 14 marzo

Isernia, tutti schierati con il dottor Vigliardi: manifestazione a Campobasso martedì 14 marzo

10 Marzo 2023
Roccaraso, sei cuori per un gioiello: l'orafo Franco Coccopalmeri presenta il fiocco di neve 2023

Roccaraso, sei cuori per un gioiello: l’orafo Franco Coccopalmeri crea il fiocco di neve 2023

8 Dicembre 2022
Agnone, il caciocavallo del caseificio  Di Nucci vince il titolo “Italian Cheese Awards 2022”

Agnone, il caciocavallo del caseificio Di Nucci vince il titolo “Italian Cheese Awards 2022”

15 Ottobre 2022
Carmine Abate, scrittore arbëresh, sarà a Montecilfone: lunedì 5 settembre

Carmine Abate, scrittore arbëresh, sarà a Montecilfone: lunedì 5 settembre

1 Settembre 2022

In Evidenza

Torna a Civitella Alfedena il Contest Fotografico, adesione entro il 10 luglio 2023

Torna a Civitella Alfedena il Contest Fotografico, adesione entro il 10 luglio 2023

2 Maggio 2023
Longano sposa il folklore arbëreshe di Montecilfone, nasce gemellaggio tra le associazioni 'Il Costume dell'Anima' e Kamastra

Longano sposa il folklore arbëreshe di Montecilfone, nasce il gemellaggio tra ‘Il Costume dell’Anima’ e Kamastra

5 Aprile 2023
Barrea, la Passione Vivente torna con il treno storico

Barrea, la Passione Vivente 2023 torna con il treno storico: sabato 8 aprile

10 Marzo 2023
Tartufo, Alto Sangro e Alto Molise in vetrina al Foodex Japan 2023

Tartufo, Alto Sangro e Alto Molise in vetrina al Foodex Japan 2023

7 Marzo 2023
Chi ha ucciso Juan Carrito, scelte sbagliate? Ascoltiamo Corradino Guacci

Caso Juan Carrito e gestione orsi marsicani – Corradino Guacci: “Si istituisca una banca del seme prima che sia troppo tardi”

6 Febbraio 2023
Comuni Sostenibili On The Road, online il video della tappa di Agnone

Comuni Sostenibili On The Road, online il video della tappa di Agnone

6 Febbraio 2023
Amolivenews – Abruzzo Molise News

AmoLiveNews.it


Testata Giornalistica - WebTv di Abruzzo e Molise
Quotidiano Telematico registrato presso il Tribunale di Isernia, Registro Stampa n. 01/2021
Direttore Responsabile: Fabrizio Fusco
Editore: Giuseppina Carmosino
P.I. 02 111 950 669

Sfoglia per Categoria

  • 2020
  • 2021
  • Abruzzo
  • Ambiente
  • Appendice
  • Arte
  • Arte e Cultura
  • Attualità
  • Auguri
  • Cronaca
  • Cultura
  • Cultura ed Attualità
  • Curiosità
  • Destinazioni Compatibili
  • Economia e marketing
  • Enogastronomia
  • Eventi
  • I più visti
  • Il Costume dell'Anima
  • In Evidenza
  • Kamastra
  • Medicina e Salute
  • Molise
  • Natura
  • Necrologio
  • Parola Viva
  • Patrimonio
  • Personaggi
  • Politica
  • Pubblicità
  • Redazionale
  • Rubriche
  • Sanità
  • Senza categoria
  • Sì viaggiare
  • Sociale
  • Spettacoli
  • Sport
  • Sportelli linguistici arbëreshë
  • Sportelli linguistici na našu
  • Storia
  • Tradizioni
  • Turismo
  • Ultim'ora
  • Video
  • volontariato
  • Zoom

News Recenti

Agnone, domani 28 maggio la festa in onore di Sant’Onofrio

Agnone, domani 28 maggio la festa in onore di Sant’Onofrio

27 Maggio 2023
Festa dei Misteri, presentato il cartellone degli eventi

Festa dei Misteri, presentato il cartellone degli eventi

26 Maggio 2023

Follow Us

  • About
  • Advertise
  • Privacy & Policy
  • Contact

© 2023 JNews - Premium WordPress news & magazine theme by Jegtheme.

No Result
View All Result
  • Abruzzo
  • Molise
  • Eventi
  • Arte e Cultura
    • Arte
    • Cultura
  • Attualità
  • Cronaca
  • Medicina e Salute
  • I più visti
  • In Evidenza
  • Rubriche
    • Destinazioni Compatibili
    • Sì viaggiare
    • Pubblicità
    • Ambiente
    • Auguri
    • Enogastronomia
    • Economia e marketing
    • Natura
    • Necrologio
    • Sociale
    • Turismo
    • volontariato
    • Ultim’ora
  • Video
  • Contatti

© 2023 JNews - Premium WordPress news & magazine theme by Jegtheme.

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

Add New Playlist

Are you sure want to unlock this post?
Unlock left : 0
Are you sure want to cancel subscription?