Sarà tante cose o una soltanto ma è indescrivibile la sua irrealistica opportunità: un benessere mentale di tipo appagante fuori e dentro l’imbroglio conflittuale del mondo.
Quello che manca, in poesia accarezza, perché nulla è più acquietante di volersi sentire e comprendere. Due stringhe di contenuto e uno spazio di battitura: Emozioni Distorte e Tienimi Stretta sono le prime due raccolte di Jennifer Lombardi: un lavoro concepito come complesso, accomunate da uno spazio monocromatico lillà che esprime la relazione incorporea e aristotelica tra la mente e il corpo.
È un forziere di comunicazione: riceversi e trasmettersi in una soluzione di parole che sveltiscono il pensiero e lo addolciscono. Oltre seicento poesie di catarsi e travestimenti inconsueti, spinte da uno strato sottile di minuscole pietre sospese e protese ai legami eterni e fugaci e a tutto ciò che si definisce emozione.
Versi brevi e specchianti che, curiosi, si adeguano alternativamente al mondo in un doppio salto carpiato, trovando la propria esigua posizione nel fodero segreto e morbido delle conchiglie, da cui si sente ancora bene ogni suono.
Tenersi stretti nelle emozioni distorte è quello che ci si augura per riprendersi, per non lasciarsi andare mai alla corrente del non senso. La poesia ci paleserà il protagonista e le infinite controfigure creative che abbiamo di noi stessi, affinché qualcuno possa osservarle per rimanerne auspicabilmente meravigliato.
Dal 1 dicembre disponibili entrambi sulla piattaforma Amazon, in e-book e cartaceo.