Dovrebbero arrivare oggi dall’Asrem l’esito dei tantissimi tamponi effettuati e processati ieri ad Agnone presso lo Chalet nei pressi degli impianti sportivi. Struttura riaperta proprio per effettuare i test anticovid dopo il boom dei sospetti positivi fra i giovani del posto.
“Ieri (29 dicembre, ndr) è stata una dura giornata per tutta la nostra comunità –ha affermato il consigliere comunale nonché responsabile della Protezione Civile e Carabinieri in Concedo di Agnone, Mario Petrecca- Una lunghissima coda di automobili partiva da circa sotto l’hotel Duca del Sannio e fino allo Chalet con centinaia di persone in paziente attesa per verificare il loro stato di salute attraverso il tampone molecolare, con la speranza che questo dia esito negativo.
Di contro al centro vaccinale di Palazzo “San Francesco” altre centinaia di persone si recavano per ricevere la loro dose di vaccino.
Per la maggior parte di loro si è trattato della dose booster (anche detta terza dose) ma fortunatamente sono state somministrate anche alcune prime dosi a dimostrazione che anche i più scettici cominciano a capire quanto sia importante vaccinarsi.
Fatte queste premesse, in qualità di Consigliere Comunale e Presidente dell’Associazione Nazionale Carabinieri-Nucleo Volontariato e Protezione Civile, ci tengo a ringraziare i medici, gli infermieri, i volontari, gli agenti di polizia municipale e gli amministrativi che, da ormai quasi due anni a questa parte, impiegano tutto il loro tempo e le loro energie per il bene e la salvaguardia della collettività con la speranza che questo incubo finisca presto e si possa tornare a vivere una vita normale e felice”.
E proprio i risultati dei tamponi odierni determineranno le nuove determinazioni del sindaco Daniele Saia in merito alle linee da seguire per il non diffondersi del covid. Potrebbero essere scelte “dure e drastiche” come lo stesso sindaco ebbe a dire e riguardare i cenoni in programma per domani sera 31 dicembre. Intanto ad Agnone sono stati azzerati tutti gli eventi in programma fino al prossimo 6 gennaio.