Continua il calvario dei familiari degli affetti da alzheimer di Isernia e provincia. Da oltre tre anni mendicano alla politica regionale la creazione di un Centro Diurno nel capolugo pentro per far ottenere assistenza specializzata ai sofferenti della patologia.
Inutili gli appelli del presidente dell’Associazione ‘Non ti scordar di me‘, Bruno Esposito, mirati a sollecitare le istituzioni regionali. Da evidenziare invece l’atteggiamento del sindaco d’Isernia Piero Castrataro che ha offerto la massima disponibilità per individuare una sede idonea in città. Ma senza i finanziamenti regionali non si va da nessuna parte.
Esposito dopo l’intervista rilasciata ad Amolivenews, il 16 novembre scorso (https://www.amolivenews.it/2021/11/16/isernia-duemila-malati-di-alzheimer-senza-un-centro-diurno-la-politica-se-ne-frega/ ), a gennaio è stato ricevuto dal governatore della Regione Molise, Donato Toma, il quale aveva promesso il fattivo interessamento per la legittima istanza dei malati.
Nella realtà dei fatti però la situazione non è cambiata; i politici interpellati da Esposito (nell’intervista cita nomi e cognomi) hanno girato le spalle a circa 2000 malati, tanti sono quelli censiti nella provincia d’Isernia. Insomma una situazione vergognosa e insostenibile. A fianco degli associati non manca il sostegno del comitato civico ‘Cacciamoli’ coordinato da Emilio Izzo, intenzionato a scendere in piazza.
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