Quasi un milione di euro da desinare alla differenziata. Questo l’intento del comune di Vastogirardi che ha presentato la propria candidatura al bando del Ministero della transizione ecologica “Linea d’Intervento A” per il miglioramento e la meccanizzazione della rete di raccolta differenziata dei rifiuti urbani.
“L’investimento oggetto della nostra proposta –spiegano dal Comune- prevede l’installazione di isole informatizzate che andranno ad integrare l’attuale sistema di raccolta porta a porta.
Particolare attenzione sarà dedicata sia alla riorganizzazione del sistema di raccolta dei rifiuti nelle frazioni di Cerreto e Villa San Michele sia anche a quella nelle contrade e nelle località esterne al centro storico di Vastogirardi. Inoltre nell’obiettivo la gestione dei rifiuti prodotti dalle utenze fluttuanti (cittbadini non residenti) e l’ implementazione di piani di premialità per tutti i cittadini.
Il nuovo sistema di raccolta rifiuti da noi ipotizzato si prefigge di sfruttare sia i vantaggi della raccolta domiciliare, sia di quella informatizzata, con isole dotate di sistema di videosorveglianza e limitatore volumetrico a garanzia dei controlli sui quantitativi smaltiti.
Il sistema sarà in grado inoltre di prevenire eventuali infrazioni delle utenze grazie ad un monitoraggio dettagliato del conferimento mediante l’utilizzo della tessera sanitaria o di QRCODE stampato sulle buste.
Questa proposta progettuale vuole inoltre migliorare il decoro urbano con un sistema moderno, esteticamente apprezzabile, andando a migliorare la situazione attuale in quei punti dove permangono ancora cassonetti antiquati, rovinati o semplicemente diversi gli uni dagli altri.
L’obiettivo da raggiungere dal punto di vista economico è quello di ridurre alla fonte il rifiuto secco residuo (indifferenziato) in modo da contenere/ridurre i costi del servizio e di conseguenza le tariffe a cittadini ed imprese. L’investimento da noi richiesto al Ministero –concludono– è superiore a 900 mila euro”.