Ora il tir che dovrà portare gli aiuti umanitari provenienti da Agnone e dalla diocesi triventina in Ucraina partirà a breve. “Necessita trovare il carico da trasportare nel tragitto di ritorno perché il tir non può viaggiare scarico altrimenti i costi lieviterebbero considerevolmente” afferma don Alberto Conti responsabile della Caritas diocesana.
I proventi della generosità degli alto molisani verranno portati in Polonia dove l’Ordine delle suore che operano nella diocesi di Trivento hanno tre case di accoglienza e dove assistono oltre cento profughi che hanno bisogno di cibo, vestiario e quant’altro necessita per il quotidiano. Poi da qui, altri approvvigionamenti raggiungeranno l’Ucraina.
Un gran lavoro è stato fatto, fra gli altri, dalla Protezione Civile di Agnone. Dai volontari dell’ANC- Carabinieri in Congedo– pilotati da Mario Petrecca. In questi ultimi giorni tutti all’opera per imballare e caricare quanto raccolto.
“Un forte ringraziamento a tutti –tiene a sottolineare Petrecca– Più di quattro tonnellate di beni di prima necessità sono stati raccolti e sono in partenza per l’Ucraina. Anche questa volta i Volontari dell’ Associazione Nazionale Carabinieri Protezione Civile di Agnone sono stati in prima linea”.
Un piccolo aiuto anche da Agnone ed hinterland a chi sta patendo i drammi e le atrocità di una assurda guerra.
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