Una folta delegazione di giornalisti con il sindaco di Agnone Daniele Saia ed i responsabili della Pontificia Fonderia, Armando e Pasquale Marinelli, sono giunti questa mattina a Bruxelles per portare al Parlamento Europeo il prototipo della “Campana della Rinascita” che dovrà trovare spazio proprio nella sede europea della città belga.
A fare gli onori di casa l’europarlamentare Aldo Patriciello sponsor ufficiale dell’avvenimento. Un vero evento che ha emozionato non poco il sindaco di Agnone che ha immediatamente comunicato via social le sue sensazioni.
“Un momento storico per la comunità agnonese e per l’intera comunità molisana-scrive Saia-. Pochi minuti fa, insieme a Pasquale ed Armando Marinelli della Pontificia Fonderia di Campane Marinelli di Agnone, all’on. Aldo Patriciello e al Presidente dell’Ordine dei Giornalisti del Molise Vincenzo Cimino, abbiamo consegnato alla Presidente del Parlamento Europeo Roberta Metsola il prototipo della “Campana della Rinascita dalla Pandemia”.
Un simbolo di rinascita, di speranza e di unione dell’Unione Europea. Un progetto carico di simbolismi di cui la Presidente Metsola si è mostrata davvero entusiasta.
A questo punto, il nostro lavoro affinché la campana possa essere posizionata presso la sede dell’europarlamento continuerà senza sosta.
Alla Presidente Metsola, inoltre, abbiamo chiesto di lavorare alla realizzazione di un’edizione della ‘Ndocciata presso la sede del Parlamento di Bruxelles.
Ci auguriamo –ha concluso il sindaco di Agnone- che la nostra proposta possa essere accolta favorevolmente”.
Sarebbe stato ancor più bello, probabilmente, se, al contrario di quanto sta accadendo, una delegazione del Parlamento Europeo fosse giunta ad Agnone per ritirare la campana. Si sarebbe potuta fare ancor più promozione turistica facendo vedere la bellezza di questi luoghi agli insigni ospiti e nel contempo mettere in evidenza anche qualche problematica che attanaglia l’intera zona.
La delegazione agnonese e non, dovrebbe far rientro in terra altomolisana domani.