E’ il Col. Federico Padovano del Raggruppamento dei Carabinieri Biodiversità di Isernia, a spiegare il perché un disabile in carrozzina avrebbe trovato chiuso il sentiero dedicato ai portatori di handicap, gli scooter elettrici non funzionanti e enormi difficoltà in una visita presso la Riserva Mab di Colledimezzo.
“Attualmente il sentiero S1 è chiuso per consentire l’esecuzione di rilievi tecnici-strumentali volti a verificare la stabilità degli alberi secolari radicati lungo il percorso che sviluppa circa 2000 metri e si inerpica su Colle San Biagio –sottolinea in una missiva il Colonnello Padovano– Da qualche tempo alcuni esemplari di questi alberi, di notevoli dimensioni, si schiantano improvvisamente per collasso del tronco oramai completamente marcio alla base per l’azione di funghi ed insetti.
La presenza in zona di tali giganti della natura, di grande impatto ambientale, rappresenta un pericolo per i visitatori in genere e per i portatori di disabilità in particolare, per cui la direzione dell’ente ha deciso di vietarne temporaneamente l’accesso onde eseguire i rilievi del caso e procedere alla messa in sicurezza dell’area. Si tratta di una operazione complessa che richiede un’attenta valutazione socio-economica ed ambientale, nonché il ricorso a ditte specializzate.
E’ evidente che e il sentiero di che trattasi è temporaneamente chiuso, gli scooters elettrici, da impiegare esclusivamente su quel sentiero in quanto non compatibili con gli altri sentieri, non sono disponibili”.
Ora si spera che si reperiscano soprattutto i fondi affinchè il sentiero torni fruibile e non solo dai diversamente abili.