Una battaglia estenuante per affermare i diritti dei malati di alzheimer di Isernia e Provincia. Bruno Esposito, presidente dell’Associazione “Non Ti Scordar di Me“, animato di tanta buona volontà e la speranza di garantire un’esistenza decente a migliaia di persone, dopo una lunga protesta, appoggiata anche dal responsabile del Comitato “Cacciamoli” Emilio Izzo, è riuscito a strappare la promessa al sindaco Piero Castrataro della realizzazione di un Centro Diurno che dovrebbe sorgere all’interno di Palazzo De Baggis, su Corso Marcelli (vicino all’Ufficio Postale).
Però sono previsti tempi biblici perchè, prima di farne prendere possesso ai malati di alzheimer, la struttura necessita di una serie d’interventi. Nel frattempo il presidente Esposito ha ottenuto verbalmente la disponibilità di una sede temporanea dentro un appartamento ubicato in un palazzo di Via Falcone e Borsellino – traversa di via Umbria. La consegna – secondo quanto riferito da Esposito – sarebbe dovuta avvenire entro una settimana. Ma è già passato un mese e la delusione degli sfortunati malati è incontenibile.
Insomma la solita vicenda all’italiana. Izzo un’idea se l’è fatta e probabilmente non sbaglia. La dice al nostro microfono, convinto che, come recita il vecchio adagio: “A pensare male si fa peccato ma spesso ci si azzecca”.
A.F.
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