Il panettone è anche cosa nostra. E per “cosa nostra” leggasi Agnone. Infatti il prestigioso dolce “Milanese” e prettamente natalizio, sente sempre più il fiato sul collo dei mastri chef pasticcieri della cittadina alto molisana. La dimostrazione il “bronzo” vinto ieri, 23 ottobre, presso il Castello Orsini di Fiano Romano nella finale del Campionato Mondiale del Panettone, che ha visto l’agnonese Michele Labbate, della familiare pasticceria, piazzarsi al terzo posto della competizione per il Miglior Panettone del Mondo, nella categoria ‘Classico’.
“La valutazione -fanno sapere dalla Labbate&Mazziotta- è stata basata su alcuni criteri fondamentali, quali profumo, taglio, cottura, gusto, sofficità e alveolatura, è spettata ad una giuria esterna composta da giudici di rilievo internazionale. Simona Lauri, tencologa alimentare, autrice di diversi testi sui lievitati, nota anche per aver partecipato a trasmissioni televisive come Linea Verde; Ettore Cioccia, maestro di pasticceria internazionale; Alessandro Bertuzzi, docente e campione d’Italia al Sigep di Rimini specializzato nei lievitati; Fabio Bertoni, esperto di lievitati e prodotti da forno, anche lui è noto per aver preso parte a diverse trasmissioni televisive. Questo risultato ci riempie di gioia e di orgoglio e dimostra che la passione, l’impegno e la voglia di mettersi in gioco vengono sempre ripagati, spingendoci a fare sempre meglio.
Dedichiamo questo premio alla nostra grande famiglia e a tutti i nostri clienti, che sono per noi primo motivo di orgoglio”.
Il Concorso è stato organizzato dalla Federazione Internazionale Psticceria Gelateria Cioccolateria (Fipgc), l’Associazione nata con l’intento di creare sinergie con associazioni, professionisti, grossisti e istituti formativi che hanno come scopo primario la valorizzazione del Made in Italy. Labbate e Mazziotta lavora proprio in questa direzione, cercando di valorizzare i propri prodotti intrinsecamente legati al territorio e alla tradizione e assicurando l’utilizzo di materie prime d’eccellenza.