Ed oggi tutti a sperare che non piova, almeno nel presto pomeriggio. Infatti alle ore 16.00 è prevista l’inaugurazione del monumento alla Campana che darà il “Benvenuto ad Agnone” per chi giunge nella cittadina alto molisana. Al centro dell’ enorme rotonda, su un apposito basamento, la campana stilizzata (per non ostruire la visuale gli automobilisti e per non far da vela al vento che in quella zona soffia forte in inverno) come se oscillasse; come se stesse suonando a “distesa”.
L’ha voluta il Rotary Club, il Comune di Agnone, la Provincia di Isernia e la Pontificia Fonderia Marinelli.
Il sito è quello a qualche centinaio di metri dall’imbocco del Viadotto “Sammartino” per chi proviene da Isernia ovvero all’innesto fra la SP.72 Verrino alla SP. 86 Istonia. Oltre sei metri di altezza con un diametro che sfiora i cinque metri. Un basamento in pietra locale con illuminazione a led e targhe enormi retroilluminate. Insomma una vera opera d’arte che mancava ad Agnone, alla “Città delle Campane”.
Un concerto di zampogne e campane; poi i discorsi istituzionale, quindi un buffet offerto dal Comitato “Montagna” (località dove è ubicato il monumento) questo prevede il programma della manifestazione alla quale non mancheranno le massime autorità politiche, militari ed anche religiose.
Se piove, appena dopo aver scoperto il grande manufatto, i presenti si sposteranno in Palazzo San Francesco nell’aula consiliare. L’orario sul far della sera era un’idea strategica, visto che il monumento è ancora più affascinante e bello con l’illuminazione artificiale.