Scatta il conto alla rovescia e soprattutto tutti incrociano le dita affinchè non piova ed il tempo permetta la Festa dei Fuochi Rituali che domani sera, 3 dicembre, a partire dalle ore 18.00, infiammerà il corso di Agnone.
La novità dell’ultim’ora è rappresentata dalla partecipazione di Belmonte del Sannio che sarà presente con le sue farchie insieme alla Faglia di Oratino, alle Farchie di Montefalcone del Sannio e di Salcito e le Ndocce di Civitanova del Sannio, Agnone e Pietrabbondante.
L’ organizzazione della manifestazione ha stilato anche un ordine di partenza. A sfilare per prima sarà la Faglia di Oratino portata da 50 persone che aprirà il corteo con la sua enorme torcia. Quindi Pietrabbondante con circa 25 figuranti e le Ndocce; poi quelle di Civitanova del Sannio con 50 sfilanti; Belmonte del Sannio sarà presente con cinque persone che porteranno delle ndocce più grandi delle altre, inizialmente spente, e che verranno poi accese in prossimità della scalinata della chiesa di Sant’Antonio.
Salcito sarà presente con venticinque portatori di Ndocce ed a seguire la Farchia di Montefalcone del Sannio con una cinquantina di partecipanti. A chiudere la sfilata sarà Agnone con 150 ndocce e 120 portatori delle cinque contrade.
Insomma un vero spettacolo del Fuoco che sarà anticipato con un evento culturale. Alle 9.30 presso l’aula consiliare di Palazzo San Francesco è previsto il convegno su “Cerimoniale del Fuoco con la prof.ssa Letizia Bindi dell’UniMol, lo storico ed esperto dei riti del fuoco, Domenico Meo, l’antropologa Omerita Ranalli ed il presidente dell’Osservatorio Molisano, Nicola Frenza.
Una giornata che sarà indimenticabile e che aprirà le porte a successive edizioni che vedranno protagonisti anche paesi abruzzesi e di altre regioni dove il Fuoco è protagonista di eventi soprattutto legati al periodo natalizio.