Riceviamo dall’Aned Onlus – Distaccamento Molise – la nota, a rettifica della precedente inviata agli organi di stampa dalla stessa organizzazione, riguardante il trapianto a cui sarebbe dovuto esser sottoposto un ultrasessantenne dializzato altomolisano
“Si comunica che il paziente non è stato trapiantato all’Aquila, in quanto vengono convocati diversi candidati idonei che prima devono essere sottoposti alle ultime procedure mediche di verifica.
A parziale rettifica di quanto asserito in base alle nostre conoscenze, cosa di cui siamo venuti a conoscenza dopo interlocuzione con il Centro Trapianti Regionale dell’Aquila, abbiamo appreso che esiste tra Regione Molise e Centro Trapianti dell’Aquila una convenzione per il trasporto dei pazienti interessati ai trapianti da maggio 2022. Dal 2015 con accordo Stato Regioni è stato sancito che il 118 in Italia è deputato al trasporto per i Trapianti e da maggio del 2022 anche Abruzzo e Molise sono dotati di convenzione per trasporto aereo con vettore privato da riservare a casi selezionatissimi.
Questi trasporti sono stati assicurati quasi sempre per trapianto di cuore polmone e fegato. Per il rene siccome c’è un lasso di tempo abbastanza ampio, il paziente se può provvedere da solo o con suoi mezzi può farlo autonomamente, se ha necessità si può rivolgere al 118 che deve contattare il Coordinamento del Centro Trapianti a cui spetta la decisione. Se il trapianto deve essere effettuato a grande distanza, se necessario può essere attuato il trasporto aereo, ma sempre dal Coordinamento del Centro Trapianti.
La vicenda del paziente in questione, quindi, è stata dovuta ad una mancata conoscenza dei protocolli e delle procedure in essere da parte delle strutture periferiche ASREM. Come ANED noi siamo particolarmente contenti di aver saputo che almeno per i candidati al trapianto esiste in Molise la copertura per il trasporto, e siamo grati a Regione Molise ed Asrem di averla attuata, anche se, ripetiamo ci sorprende che questa non sia conosciuta, come i protocolli, da tutte le strutture ASREM anche periferiche.
Rimangono tuttavia sul tappeto a preoccuparci le situazioni delle osmosi di Agnone e Venafro e la mancata attuazione del trasporto per i pazienti in emodialisi, che ci auguriamo possano essere risolte al più presto .(Aned Onlus – Distaccamento Molise)”.