E’ stato il vero ed unico evento di Pasqua. Parliamo del musical firmato da Fabio Verdone e Paolo Porrone per “I Giovani Agnonesi” che Lunedì dell’Angelo a sera nella chiesa di Maria SS.ma di Costantinopoli ha richiamato oltre cinquecento persone.
“Passione e Resurrezione di Cristo” un musical che ha visto oltre una cinquantina di ragazzi fra attori, comparse, tecnici ed addetti ai lavori, interpreti in scena della Settimana Santa vissuta da Gesù fino alla Crocefissione ed alla Resurrezione.
Una decina di canzoni interpretate dai ragazzi moltissimi dei quali alla loro prima esperienza teatrale oltre ai testi recitati. Un appuntamento che si è rinnovato dopo tre anni di silenzio dovuti alla pandemia.
E’ stato bello vedere lo stesso Paolo Porrone nelle duplici vesti di Giuda e poi di Pilato; Myriam Bocchetti nei panni di Maria e Emanuele Saia in un Gesù molto rassomigliante. Ma anche Bruno Cerimele nel personaggio di Caifa e gli apostoli: Luciano Mancinella (da Trivento), Alfredo Labbate, Vittorio Lemme, Gabriele La Gamba, Paolo Porrone e non ultimo Gianluigi Dezzi, il noto tenore agnonese, che ha cantato in latino ed in maniera commovente l’Ave Maria di Schubert.
E come non citare la bravissima diciottenne Paola Totaro (da Campobasso) che ha aperto la rappresentazione sulle celeberrime note di “Adagio”, oppure lo stesso Gabriele La Gamba, Myriam Bocchetti, Paolo Porrone Emanuele Saia e fino alla piccola Asia Labbate tutti interpreti di canzoni che hanno fatto vibrare le mura del Tempio Sacro. Il tutto sotto la super visione di don Onofrio Di Lazzaro che ha seguito lo svolgimento del musical sin dalle prove.
Presenti il presidente dell‘associazione Pro Trignina, Antonio Turdò, ed il sindaco di Agnone Daniele Saia che al termine della rappresentazione durata circa due ore, ha ringraziato per l’impegno profuso tutti i ragazzi in scena e per l’impegno nella realizzazione Fabio Verdone e Paolo Porrone.
Appuntamento ora al prossimo anno quando certamente Verdone, con la sua fantasia ed ingegno, saprà stupire ancor più gli agnonesi con una nuova “Sacra Rappresentazione”.