di Antonella Gatta
“La F.I.T.P. Federazione Italiana Tradizioni Popolari, volge da oltre quaranta anni l’importante funzione di tutela e valorizzazione dei beni culturali etnografici materiali ed immateriali grazie all’organizzazione dei gruppi folklorici affiliati che praticano, in particolare, canti e balli delle tradizioni popolari delle diverse regioni e località italiane.
Nel corso degli anni tale funzione è stata possibile grazie all’opera di un gran numero di volontari associati. Per elargire il doveroso e giusto riconoscimento agli iscritti dei gruppi che, nel passato e ancora oggi, contribuiscono a queste funzioni di ricerca e conservazione della storia delle società attraverso le tradizioni la F.I.T.P. ha istituito, il prestigioso riconoscimento definito Padre del Folklore: Personalità Benemerita della Federazione Italiana Tradizioni Popolari che viene conferito annualmente dietro indicazione dei Comitati Regionali” (Cit. F.I.T.P. sito ufficiale).
In concomitanza alla cerimonia, si svolge la Rassegna Nazionale Di Musiche E Canti Folkloristici Ed Etnici che vede in concorso, in due distinte categorie, i musicisti dei vari gruppi folklorici che si sfidano con brani editi ed inediti della tradizione.
Tali manifestazioni, che lo scorso anno furono svolte ad Isernia e grazie alle quali oltre 500 persone poterono ballare e cantare le tradizioni italiane in Auditorium Unità D’Italia, quest’anno godranno dell’accoglienza Calabrese dal 14 al 16 Aprile. I tre giorni di Tradizione, storia, innovazione ed artigianato avranno come luogo del cuore la cittadina di Mormanno (CS).
La delegazione molisana sarà presente con i musicisti del gruppo Molisefolk (Ru Maccature-Carpinone, I Matesini-Campochiaro, Il Costume Dell’Anima- Longano, La Pccnera-Forli Del Sannio) nella Kermesse musicale e si onorerà nel Gran Galà di venerdì 14 di premiare il Padre del Folklore Molisano, investito dal Presidente del Comitato Regionale Mariolino Barile, nella persona del Maestro Antonio Di Lauro.
Di Lauro, 61enne, originario di Campobasso, risiede a Ripalimosani e dal 1990 organizza campus musicali estivi per mandolino e chitarra migliorando non solo le prestazioni musicali degli allievi ma potenziandone concentrazione, ritmo, e autodisciplina.
Per dare una risposta concreta alle famiglie, nel 1994, in seno al Circolo Musicale “P. Mascagni”, un’ Associazione che opera in Ripalimosani dal 1949, fonda la “Scuola Ripese” per proporre alle stesse un investimento da spendere nella cultura musicale attraverso percorsi ed occasioni per occupare le ore libere da studio e lavoro in attività promozionali, contro la degradazione individuale e sociale, e poter continuare a tramandare l’Antica Tradizione Mandolinistica Ripese.
Cardine della scuola è “La Carta Deontologica dei Valori”, documento d’azione culturale redatta dal Maestro Di Lauro che, grazie anche all’esperienza maturata in 41 anni di servizio nella Polizia di Stato, contribuisce alla costruzione di una nuova azione culturale imperniata sul rispetto del prossimo.
Nella “Scuola Ripese” sono stati inoltre musicalmente scolarizzati oltre 200 ragazzi di cui alcuni di essi, oggi, hanno una cattedra nei Conservatori ove esiste un percorso di Mandolino. Antonio di Lauro è rinomato negli ambienti mandolinistici e classici anche come prestigioso arrangiatore ed è riconosciuto ed apprezzato da numerosi ed insigni maestri e concertisti.
Il Comitato Regionale si fa portavoce nell’esprimere la gioia di tutti gli associati F.I.T.P.molisani per il prestigioso riconoscimento al Maestro Di Lauro, che con amicizia e stima verso Enti e/o Associazioni ha solertemente collaborato alle svariate iniziative a favore del sociale e della valorizzazione territoriale.
Ogni molisano che ama la propria terra sarà inoltre ben rappresentato da un uomo che con umiltà e professionalità ha svolto (e svolge) un lavoro fondamentale a favore delle nuove generazioni.