La forte pioggia battente non ha frenato la Festa del 1 Maggio di Agnone.
Solo un manipolo di persone presente nell’area artigianale ai piedi del Monumento dedicato ai Lavoratori ha ascoltato l’intervento del sindaco Saia e quella del suo mini sindaco.
“Quest’anno questa giornata è dedicata al 75° anniversario della promulgazione della Costituzione italiana di cui il lavoro è uno dei pilastri portanti” ha detto Saia che ha aggiunto: “Il lavoro nelle nostre aree assume un alto valore: con la difesa dei posti esistenti e la creazione di nuovi possono salvare il destino delle aree interne. Il monumento che rappresenta due ruote frantumate significa che nessuno deve più morire per il lavoro.
Buon primo maggio a chi difende il posto di lavoro, a chi lo cerca, a chi lo ha perso e a chi da precario esige diritti”.
Quindi da parte del sindaco un ricordo ai sindacati, alla parità fra uomini e donne, ai 1090 morti avuti nel 2022 (tre persone muoiono ogni giorno), all’impegno della sicurezza sui posti di lavori ed altro ancora.
L’inno nazionale e la deposizione di una corona d’alloro ai piedi del Monumento ha chiuso l’uggiosa mattinata.