Tutti col naso all’insù e tutti con le dita incrociate a fare scongiuri perché le previsioni per il 13 maggio parlano di pioggia.
E per Agnone il 13 maggio è un giorno particolare poiché si festeggia il Santo Patrono. San Cristanziano che vedrà la grande fiera riempire le strade parallele a quelle del corso; che vedrà le celebrazioni Eucaristiche nella chiesa Madre di San Marco con la partecipazione del Vescovo di Trivento, Claudio Palumbo, e le Cresime impartite a diversi ragazzi; che vedrà a partire dalle ore 17.30 la Santa Messa con l’offerta delle chiavi della Città e dei ceri al Santo Patrono da parte del sindaco di Agnone Daniele Saia e quindi la Processione con il nuovo Busto del Santo per le vie cittadine scortata dalla banda “Città di Casalanguida”. Che vedrà anche, nell’appena dopo cena, lo spettacolo musicale della “Coverland Tour Live” in piazza Plebiscito.
Ebbene tutto questo è legato ai capricci del meteo e di Giove Pluvio che minacciano strali.
Con l’auspicio in un break in queste ultime settimane di pioggia e freddo che stanno caratterizzando questa anomala primavera, Agnone spera di poter rivivere in pieno una giornata di festa che possa inculcare di nuovo quella speranza post pandemia.
“La ricorrenza annuale del nostro Santo Patrono –scrivono i Parroci caracciolini di San Marco-, degnamente celebrata con il concorso del Comitato e dell’Amministrazione comunale, ci invita ad affidare la nostra vita e insieme la nostra comunità civile a Dio per l’intercessione del martire Cristanziano. Voglia egli proteggerci dal Cielo e favorire alla sua Città di Agnone ogni prosperità spirituale e materiale”.