Dopo 34 anni consecutivi come Presidente della Pro Loco l’avv. Giuseppe Marinelli lascia l’incarico e dopo le votazioni del rinnovo del consiglio dell’associazione agnonese dell’altro giorno, lo stesso non compare più nei quadri istituzionali.
E’ stata eletta Ilaria Di Somma, da oltre vent’anni nella Pro Loco di Agnone ed ex vicepresidente, a prende le redini lasciate da Marinelli. Un cambio quasi fisiologico, un passaggio di testimone annunciato, visto che Beppy Marinelli ha forgiato la Di Somma in questi lunghi anni quasi a sua immagine insegnandole come superare gli ostacoli e le difficoltà. Tutti felici per Ilaria come presidente del sodalizio ma un vero onere per l’agnonese visto che il compito da lei assunto è gravoso ed oneroso e per giunta del tutto gratuito.
Il nuovo Consiglio Direttivo vede ora come Presidente Ilaria Di Somma; vicepresidente Maurizio Chiarizio; Sonia Iacovone come Segretaria e Consiglieri Carmine Carosella, Pasquale Ionata e Mario Russo.
Quindi il Consiglio dei Revisori dei Conti con Enzo Di Pasquo presidente e consiglieri Mauro Marinelli e Livia Gallucci.
Infine il Consiglio dei Probiviri con Barbara De Paola presidente e Lucrezia Labbate Consigliere.
Beppy Martinelli dovrebbe avere almeno la carica di Presidente Onorario della Pro Loco ed un attestato di gratitudine da parte del Sindaco e del Comune di Agnone perché a lui si deve soprattutto il merito di aver portato la Ndocciata a livelli nazionali ed internazionali.
Il Fiume di Fuoco che sfilò grazie a Marinelli a Roma nel 1996 alla visione di Papa Giovanni Paolo II quindi ad Assisi nella terra di San Francesco nel 2011 e sui navigli di Milano nell’Expò del 2015. La Ndocciata che ha visto decine di migliaia di persone ad Agnone l’8 ed il 24 dicembre; che è diventata un appuntamento indiscusso del periodo che porta al Natale di Agnone; che dal 2011 è Patrimonio d’Italia per le Tradizioni e che ha avuto un francobollo commemorativo tutto suo oltre a diversi annulli filatelici.
Una Ndocciata che dall’anno scorso, ha visto spostare dall’8 dicembre al primo sabato dello stesso mese la sua prima manifestazione proprio per concedere più afflusso turistico dell’evento.
Marinelli rimane però Presidente dell’associazione “La ndocciata di Agnone patrimonio d’Italia per la tradizione” nata nel 2017 per promuovere e valorizzare appieno la manifestazione del fuoco e di tutte le attività connesse al relativo patrimonio storico e culturale. Fanno parte dell’Associazione i 5 gruppi portatori: S. Onofrio, Colle Sente, Guastra, San Quirico e Capaballe e Capammonde.
Auguri dunque alla neo presidente Di Somma e a tutto l’Esecutivo sperando che possano emulare tutti i successi che Beppy Marinelli ha saputo inanellare in questi lunghi anni promuovendo il nome di Agnone in campo turistico e diventando davvero un valore aggiunto per lo sviluppo economico della cittadina altomolisana.