Da un’idea di Francesco Fiardi, l’iniziativa continua nei quartieri della città. Dal lungomare a Difesa Grande e a Contrada Colle della Torre dove si è tenuta la XIX edizione coincidente con i sessant’anni della nascita della ventesima regione, distaccata dall’Abruzzo il 27 dicembre del 1963. Per questo motivo il tema trattato è stato lo spopolamento del Molise. Tantissimi interventi coordinati da Stefano Leone, moderatore dei lavori introdotti dal deus ex machina, Francesco Fiardi.
La lettura dei principi della Costituzione, un brano di Nicola Palladino, e poi l’inizio degli interventi. Il primo a parlare è stato l’europarlamentare Pier Paolo Pedicini, di seguito Alberto Mastrangelo, il sindaco di Campobasso Roberto Gravina. Quest’ultimo ha espresso una brevissima riflessione nel rispetto dell’etica dei candidati in campagna elettorale. A seguire l’ex presidente della provincia di Campobasso Antonio Chieffo e tantissimi altri ospiti. Ognuno ha detto la sua, compreso il dottor Antonio Ricciuti strenuo difensore dei comprensori scolastici, dei servizi essenziali comuni e di tantissime altre importanti riforme istituzionali finalizzati alla unione dei piccoli comuni.
Una miriade di pareri, di suggerimenti e proposte anche da parte di amici del movimento che questa volta, rispetto alle edizioni precedenti, rivestono il ruolo di candidati nelle diverse liste che compongono gli schieramenti elettorali.
Una versione abbastanza sentita quella dell’argomento trattato che tocca molto da vicino il futuro di una piccola regione che rischia di scomparire per motivi oggettivi se le politiche in atto e quelle in divenire non adottano misure efficaci che consentano ai giovani di rimanere nei paesi, investendo preparazione e studi nella crescita dei propri territori che vanno tutelati anche e soprattutto nella valorizzazione delle diverse vocazioni, nell’adeguamento del sistema viario, infrastrutturale e nella salvaguardia del territorio.
Un pomeriggio, sull’apice della collina prospiciente il mare, variegato e molto partecipato dove il tema in oggetto ha chiamato in causa strategie per lo sviluppo locale, politiche di contrasto e innovative di sviluppo, reddito alternativo e agevolazioni per chi desidera trasferire la propria residenza. Un grande contributo per un problema sistematico che ha sempre avuto a che fare con il fenomeno delle Immigrazioni e a cui si aggiungono invecchiamento della popolazione e la denatalitá, in un Molise che all’atto della sua istituzione contava 353.000 abitanti, ora ridotti a circa 289.000.
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Fernanda Pugliese