Un consiglio comunale del tutto speciale quello che si svolgerà oggi pomeriggio ad Agnone. In particolare per il punto n.5 all’ordine del giorno che prevede il “conferimento degli attestati di civica benemerenza in favore dei volontari impegnati nella campagna vaccianale anti Covid presso il centro San Francesco Caracciolo”. Medici, infermieri, amministrativi del Comune e delle Biblioteche insieme agli uomini della Protezione Civile ed anche dei Carabinieri ed altri ancora che si sono spesi gratuitamente nel periodo più buio dell’ultimo secolo contro una epidemia che ancora lascia i segni.
Ebbene il Comune di Agnone dallo scorso maggio ha approvato un regolamento proprio per conferire cittadinanze onorarie e di “civiche onorificenze e benemerenze”.
In particolare nel disciplinare si legge che “Il Comune di Agnone istituisce speciali segni di benemerenza destinati a premiare le persone, residenti e non, e gli enti che si siano particolarmente distinti nei campi e per le attività dando lustro alla città.
Le Civiche Benemerenze assumono le seguenti forme: – Attestato di Cittadinanza Benemerita – con apposita pergamena, in cui vengono indicate le motivazioni e la data di attribuzione della benemerita, riservata ad istituzioni, enti, associazioni od analoghi. – Attestato di Cittadino Benemerito – con apposita pergamena, in cui vengono indicate le motivazioni e la data di attribuzione della benemerenza, riservata alle persone fisiche, anche alla memoria.
Agli Attestati si aggiunge il conferimento di una medaglia, in cui risulta rappresentato lo stemma del Comune con la dicitura “Comune di Agnone” e l’incisione (sul retro) del nome della persona o dell’ente benemerito, con la data della benemerenza.
E’ istituito un solenne registro comunale denominato “Albo d’Onore delle Civiche Benemerenze”.
Le Civiche Benemerenze sono consegnate agli interessati unitamente ad un certificato, sottoscritto dal Sindaco, recante un numero progressivo corrispondente a quello riportato sul registro di cui sopra.
Nel caso di rinuncia alla Civica Benemerenza non sarà dato corso alla registrazione: qualora la registrazione sia già avvenuta, il Consiglio Comunale procederà alla revoca della concessione, annotandola sul Registro.
La concessione della Civica Benemerenza può essere revocata dal Consiglio Comunale, con lo stesso “quorum” previsto per la concessione, qualora il soggetto insignito si renda colpevole di fatti tali da far venire meno le motivazioni che ne hanno suffragato il conferimento.
Ambasciatore di Agnone.
L’Ambasciatore di Agnone costituisce una particolare onorificenza destinata a persone resi-denti e non residenti nel Comune di Agnone, le cui attività e storia personale le rendono fortemente legate al territorio agnonese e tali da caratterizzarle e rappresentarle in maniera particolarmente significativa: i traguardi conseguiti, di assoluto prestigio e di ampia ed indiscussa importanza a livello nazionale e/o internazionale, l’esempio e l’alto riferimento sono i segni distintivi che inducono la Città di Agnone a ritenerle meritevoli di essere accostate al nome della città ed a rappresentarne con onore la comunità intera, in Italia e nel Mondo.
Il titolo di Ambasciatore è conferito con deliberazione del Consiglio Comunale, con maggioranza dei 2/3 dei Consiglieri aventi diritto. Il numero massimo di Ambasciatori di Agnone, conferibili dalla Citta di Agnone è stabilito in due all’anno, salvo casi eccezionali da motivare.
Soggetti proponenti; Le proposte di concessione delle civiche onorificenze e benemerenze, contenenti la motivazione e gli altri elementi utili alla loro valutazione, possono essere inoltrate da qualsiasi Ente, Associazione, Istituzione o singolo cittadino, Amministratori che, per loro conoscenza diretta, siano in grado di sottolineare le attività ritenute degne di essere pubblicamente riconosciute ai fini di cui all’art. 1 del presente regolamento. Non è consentita la presentazione di proposte da parte di chi abbia rapporti di parentela fino al IV grado con il candidato alla pubblica benemerenza”.