“Una manifestazione importante che reputo strategica per continuare questo processo di conoscenza, non soltanto dall’altissima qualità del nostro settore lattiero caseario, dei nostri formaggi, conosciuti oltreconfine, ma è anche una vetrina intelligente per promuovere un territorio come quello di Agnone e più in generale del Molise che offre bellezze ambientali, architettoniche e culturali da conoscere e da vedere.
In questa direzione il governo con il ministro Franceso Lollobrigida ha deciso di istituire una delega fondamentale come quella dell’agricoltura di montagna e delle aree interne capace di combattere il fenomeno dello spopolamento e quindi mantenere in vita aziende che sappiamo produrre prodotti tipici e di qualità. L’obiettivo è mettere in campo azioni mirate con interventi economici che sostengano logistica, viabilità e in particolare quei servizi come i presidi ospedalieri, asili e scuole. Del resto si può e si deve continuare a vivere in posti stupendi territori, ma occorre la capacità, l’intelligenza, la determinazione per potenziare e portare quei servizi che mancano. Attraverso l’agricoltura e partendo dall’agricoltura, stiamo pianificando un progetto pilota che punti ad una riqualificazione e al rilancio delle nostre aree di montagna”.
Queste le parole del Sottosegretario all’Agricoltura, Luigi D’Eramo, intervenuto ad Agnone al taglio del nastro di ‘Casearia’, la prima fiera-mercato sui formaggi del centro Sud Italia. Una tre giorni, dal 1° al 3 settembre, che intende diventare un appuntamento fisso nel circuito nazionale per cercare di colmare il gap con le regioni del Nord.
Nella giornata inaugurale presenti l’onorevole Elisabetta Lancellotta, il senatore Costanzo Della Porta, oltre alla delegazione regionale con Quintino Pallante, presidente del Consiglio, Salvatore Micone, assessore all’Agricoltura, Andrea Di Lucente, assessore alle Attività produttive e Alfredo Ricci, presidente della Provincia di Isernia. A fare gli onori di casa il sindaco di Agnone, Daniele Saia che ha voluto complimentarsi con gli organizzatori prima di ribadire che simili iniziative rappresentano il sale del tessuto sociale ed economico dell’intera area. Non da meno le parole di Paolo Spina, presidente della Camera di Commercio del Molise, che senza esitazione ha sposato il progetto messo in piedi dal presidente di Casearia, Giuseppe Di Pietro e dai suoi collaboratori.
Tutto il resto nel videoservizio di Fabrizio Fusco e le interviste di Vittorio Labanca