Chiuderà i battenti questa sera alle ore 20.00, Casearia la prima fiera-mercato dei formaggi del centro sud.
A stamani sono stati oltre tremila i visitatori che non sono mancati nei circa 50 stand provenienti da mezza Italia creaando un flusso turistico ed economico davvero notevole.
Ed una giuria competente ha assegnato intorno alle ore 12.00 di questa mattina (3 settembre) i premi “Casearia” la rassegna voluta ed organizzata dall’omonima associazione culturale del presidente Giuseppe di Pietro e dalla Emlive di Erasmo di Pietro.
Nelle quattro sezioni, affidate ai giudizio della commissione dell’Onaf (Organizzazione nazionale assaggiatori formaggi), presieduta da Gabriele Di Blasio, ad aggiudicarsi il premio sono stati due caseifici del Molise e due di altre regioni.
Per la Pasta filata stagionata fino a 3 mesi il podio al Caseificio Franco Di Nucci di Agnone (Is) con la stracciata.
Quindi per la Pasta filata stagionata oltre 3 mesi primo posto per l’Azienda agricola di Carmela Colavecchio di Castropignano (Cb) con il caciocavallo.
All’azienda agricola Colle del Nibbio di Civitaluparella (Ch) con Ula formaggio semi stagionato fino a sei mesi il primo posto e non ultimo il podio per il Formaggio stagionato oltre tre mesi al Caseificio 4 Madonne di Modena che ha concorso con il Parmigiano Reggiano con 40 mesi di stagionatura.
Ai vincitori l’originale trofeo realizzato dall’artista Ettore Marinelli della Pontificia fonderia Marinelli, che rappresenta la “C” stilizzata del logo Casearia. A premiare i vincitori il sindaco di Agnone, Daniele Saia e il vice presidente della Regione Molise, Andrea Di Lucente.
“Ai vincitori vanno i nostri migliori auguri – ha detto il presidente dell’Associazione Casearia, Giuseppe di Pietro -. Un grande ringraziamento va a tutte le aziende che hanno aderito alla nostra iniziativa. A detta dei giurati dell’Onaf, la scelta dei vincitori non è stata facile, proprio per l’altissima qualità dei prodotti in gara. In linea con lo spirito di Caseria anche il premio, non una semplice oggetto in plastica, ma un’opera numerata e firmata di Ettore Marinelli, della millenaria fonderia di Campane che ha voluto essere tra i partner della manifestazione”.