Dal 19 al 21 ottobre il Molise sarà raccontato, grazie all’Azienda Autonoma di Soggiorno e Turismo, a dodici giornalisti professionisti. Professionisti della stampata e della Tv (Itinerari e Luoghi, Mediaset, il Giornale, Latitudes Travel Magazine, Mondatori, Giorno, Radio Televisione della Svizzera italiana, Per Lei e Viaggi di Tgcom24, Weekend Premium) che si soffermeranno sul concetto di biodiversità visitando, per farne un racconto, artigiani del food e della tradizione artistica regionale, con un passaggio obbligato alle sorgenti del Biferno e nei luoghi dove la storia si è fermata offrendo una visione decisamente accattivante e dirompente, dal punto di vista emotivo.
Il Molise, reduce dal TTG di Rimini, ha mostrato la parte più biodiversa, quella della qualità senza pari e della ammirevole volontà di condizionare positivamente il futuro. Grazie alle azioni sinergiche con i vertici della Regione Molise, in primis dell’Assessorato al Turismo e Cultura, ormai la strada è tracciata e attestazioni quali quelle di giornalisti ed editori di media specializzati, ormai è tangibilmente evidente. A tal proposito, presto torneranno le telecamere della Rai, di TV2000 e di quattro emittenti estere. In questi giorni vedremo i borghi molisani diventare set per le riprese di cortometraggi e lungometraggi per il cinema e la televisione. Un lavoro certosino che ha regalato soddisfazioni e anche qualche sofferente mugugno da parte di chi ancora crede all’assistenzialismo, e non alla condivisione partecipata.
Ogni azione necessità di spirito collaborativo e non sempre e solo avvezzo a critiche che, spesso e volentieri, hanno il sapore amaro per chi non riesce a soddisfare le proprie esigenze. L’istituzione di un Osservatorio, in tal senso, è stata una necessità che ha visto finalmente la luce. Adesso occorre riempire lo stesso di contenuti, e dare l’avvio ad una macchina che garantirà percorsi, concetti, ma soprattutto risvolti positivi a criticità e manchevolezze.
Il 2024 è stato proclamato l’anno del Turismo delle Radici, se si sarà all’altezza della condizione di una regione a trazione folklorica, dalle tradizioni innumerevoli e ancora vive, dai ricordi senza tempo, forse porteremo a casa un’altra vittoria. “Il Molise è un sogno tramandatomi dai padri”, scriveva F.Jovine, continuiamo a sognare per risvegliarci senza riserve e senza più autocelebrazioni, forse così, troveremo la strada giusta. Il press tour vede la collaborazione attiva, a cui va gratitudine, della famiglia Vincitorio con i suoi splenditi ristoranti Svevia e Salsedine e degli Alberghi diffusi de lo “ Svevia” ,e della locanda “Alfieri”. Partner la Confartigianato Molise.