2000 euro raccolti con una cena di solidarietà, con l’ausilio dell’istituto alberghiero che preparò i pasti e tantissimi agnonesi che con la loro presenza ed il loro contributo parteciparono all’evento. Era quasi l’inizio del 2023 ed il Rotary Club di Agnone con l’allora presidente Barbara De Paola risposero di ‘Si’ al bisogno delle popolazioni di Siria e Turchia colpite da un violento terremoto.
Come si ricorderà nella notte fra il 5 e il 6 febbraio 2023, due forti scosse colpirono l’area meridionale della Turchia, nonché le regioni settentrionali della Siria.
Un primo terremoto, con ipocentro a circa 17,9 km di profondità ed epicentro a 34 km a nord-ovest della città di Gaziantep (a circa 90 chilometri dal confine con la Siria), nonché a 26 km ad ovest di Nurdağı di magnitudo 7,8 sulla scala Richter e poi decine di altre scosse di assestamento.
Successivamente, una nuova scossa distruttiva, con magnitudo di 7,5 ed epicentro localizzato a 4 km a sud della città di Ekinözü, nella provincia di Kahramanmaraş.
Secondo le stime effettuate dai due Paesi principalmente coinvolti, il terremoto provocò in totale oltre 57000 vittime accertate (di cui 50500 in Turchia e 7259 in Siria) mentre si contarono più di 121.000 feriti.
Alla cena di beneficenza in questione, oltre ai rotariani del Club di Agnone furono presenti anche quelli di Campobasso ed Isernia. E proprio dell’altro giorno all’attuale presidente del prestigioso Club agnonese, Armando Sammartino, è giunta la lettera di ringraziamento a firma del Fr. Bahiat Elia Karakach parroco della comunità Latina in Siria e nello specifico della “San Francesco d’Assisi” di Aleppo, nella quale il sacerdote scrive:
“Siamo profondamente grati per la vostra generosa donazione alla nostra chiesa. Questo sostegno arriva in un momento cruciale di difficoltà, e ci aiuterà nella nostra missione di servire molte persone sofferenti. La Vostra donazione sarà utilizzata a favore di chi ha perso casa a causa del terremoto che ha colpito la nostra città il 6 febbraio scorso, infatti, la nostra chiesa continua da allora a provveder a queste famiglie nelle loro diverse necessità.
Che il Signore vi benedica e vi renda il centuplo”.
Il Rotary è soprattutto aiuto verso chi soffre; nel silenzio e l’operosità di ogni singolo socio.