In ospedale si entra con la testa bassa, spesso carica di pensieri e preoccupazioni per la salute. Raramente un saluto, un sorriso. È per questo che abbiamo pensato di abbellire temporaneamente l’ingresso con dei ciclamini rossi, perché qualcuno ha detto che la bellezza salverà il modo, e noi vogliamo almeno provarci. Siamo alla terza edizione di questa iniziativa.
Quest’anno i ciclamini rossi sono dedicati alle stragi degli innocenti, ai troppi bambini che non vedranno il futuro. Tante le associazioni, gli esercizi commerciali e privati cittadini che hanno risposto a questo semplice invito, affinché chi attraversa il corridoio del nostro ospedale possa sentirsi sollevato nelle sue sofferenze o dedicare un pensiero a quelle altrui e a chi lavora dignitosamente in questo luogo.
Una delicata e profonda poesia di Berthold Brecht è posta tra i ciclamini: conservatela nei vostri cuori!
Ciclamini Rossi