Due Befane ad Agnone non si erano mai viste. Ma le vecchie fate che dispensano doni hanno avuto due finalità diverse.
La prima quella dei Vigili del Fuoco che nella mattina del 6 gennaio si è calata dal tetto dell’Istituto Omnicomprensivo “D’Agnillo” di piazza del Popolo di Agnone con la motoscala dei Vigili del Distaccamento di Agnone.
La Befana ha portato in dono ai tanti bambini presenti la calza piena di dolciumi e tante caramelle insieme al carbone di zucchero. Accolta da tantissima gente e dal sindaco di Agnone Daniele Saia il Vigile del Fuoco Francesco Spadanuda nei panni della Befana è sceso da un’altezza di circa trenta metri. Iniziativa condivisa dalla responsabile del’Istituto Omnicomprensivo agnonese, Maria Rosaria Vecchiarelli, dai commerciati, pro loco ecc. Occasione questa per le “giubbe verdi” agnonesi di donare ai presenti ed ai più piccoli gadget e libretti illustrativi dei Vigili del Fuoco.
La seconda è la storica befana di Clemente Zarlenga che quest’anno per il trentaduesimo anno consecutivo, ha portato doni, gioia e sorrisi, insieme ad una band musicale di ragazzi, presso le Case di Riposo e quelle di recupero sul territorio di Agnone ed anche nelle frazioni vicine.
Clemente è da ammirare. Instancabile e nelle vesti della vecchia e buona Befana lo si è visto anche qualche giorno prima del 6 gennaio per le strade di Agnone per posare per qualche foto con i bambini. Anche qui determinante l’intervento dei commercianti locali che hanno riempito di ogni cosa il cesto portato in spalla da Clemente regali questi che hanno impreziosito la performances dell’agnonese.
Certamente due iniziative lodevoli e che si spera possano restare durature nel tempo.