Piero Ricci, polistrumentista, innovatore della zampogna, leader nel mondo della musica etnica-popolare, viene premiato in occasione del 1^ Forum del Turismo guidato dai giovani delle scuole superiori e dell’Università del Molise. Un riconoscimento alla carriera ma soprattutto all’innovazione musicale del mondo pastorale che vedeva la zampogna come strumento povero, dedito alle novene natalizie e all’incontro dei mondi dediti alla pastorizia.
Ricci, maestro conosciuto nel Mondo, nell’innovare la zampogna tradizionale ha reso un servigio alla musica ma soprattutto al Molise che con le sue note biodiverse fonde magia ambientale a suoni dalla eco senza confini. Il Centrum Palace Hotel, il 20 marzo prossimo a partire dalle ore 09,00 si vedrà invaso da centinaia di giovani studenti che mirano a professionalizzare la loro carriera scolastica e affermarsi come resilienti di un territorio che potrebbe vivere della sua arte, storia, cultura, biodiversità, enogastronomia e lasciare lo stereotipo della Regione che non offre ragioni e opportunità futuribile. I giovani molisani, purtroppo, nello scoramento più assoluto, non offrono più la garanzia della restanza poiché non vedono prospettive per il loro futuro e nella costrizione non solo mentale, si vedono necessariamente proiettati verso altri lidi lontani, con sempre meno possibilità di poter tornare a goder della loro terra.
La politica non crea possibilità, oltre le solite inefficaci promesse e nel determinare condizioni di pseudo sudditanza, a causa delle limitate opportunità lavorative, pone limiti invalicabili e allontanamento dalle responsabilità a costruire un modello che offre e non toglie, che garantisce e non si nasconde dietro le condizioni economiche non decisamente rosee. Il Forum, condiviso tra l’Azienda Autonoma di Soggiorno e Turismo del Molise, USR Molise, Co.Re.Com Molise, Ordine dei Giornalisti del Molise, vuol coinvolgere proprio i giovani nella proposta che dovrà trovar risposta dal mondo dell’imprenditoria, della scuola, dall’Università, ma soprattutto dalla politica.
La necessaria connessione tra giovani e mondo del lavoro attraverso un percorso partecipativo è l’unica alternativa per condizionare una sensibilità ormai nascosta a rispolverare la sua forza e ricondurre sinergie e cambiamenti identitari e partecipativi. La ricerca di professionalità è obiettivo imprescindibile ma spesso penalizzante se non coordinato e virtuosamente sottolineante cultura. Non a caso la giornata del 20 marzo vedrà all’interno del Forum, il festeggiare la giornata Mondiale della Poesia indetta dall’Unesco e nel solco della biodiversità, proporre esperienze che conclameranno la Giornata Internazionale delle Foreste.
A cura del Parco Letterario e del Paesaggio “F.Jovine”, ci sarà un talk, a partire dalle ore 15,00, che vedrà impegnati il presidente del Consiglio Regionale del Molise Quintino Pallante, la professoressa Maria Concetta Chimisso Direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale, Dirigenti Scolastici, il prof. Nicola Prozzo dell’Unimol, Angelo Ricci – premio Gambero Rosso. Essi si interfacceranno con le centinaia di giovani presenti nel rispondere a domande e favorendo risposte. Presenti altri ospiti illustri. Sarà l’occasione per presentare il progetto discografico a cura di Lino Rufo “ Molise mio” testi di Giose Rimanelli.