Giovedì 10 ottobre 2024, alle ore 18.30 Giuseppe De Martino diventerà ufficialmente “Ambasciatore di Agnone”. La consegna dell’onorificenza è stata inserita nella discussione dell’ordine del giorno del Consiglio Comunale che già nella scorsa seduta aveva votato all’unanimità la proposta di conferire al “papà” del folklore e del teatro agnonese l’ambito riconoscimento.
Dieci punti che il consiglio dovrà varare ed oltre al riconoscimento a De Martino, per quanto concerne le decisioni sociali e non politiche-amministrative, anche la concessione in comodato gratuito alla Curia Diocesana di Trivento del suolo per la costruzione di una chiesa in Contrada Montagna e la designazione per il rappresentante del Comune di Agnone in seno al Consiglio Direttivo dell’Associazione Amici del Teatro Italo Argentino.
Giuseppe De Martino oltre ad una pergamena riceverà dalle mani del sindaco Daniele Saia una medaglia appositamente coniata dalla Pontificia Fonderia Marinelli.
Una data storica per il quasi ottantaduenne ex professore e vicepreside dell’Itis da tutti conosciuto come Peppè.
Presidente del Cenacolo Culturale “Camillo Carlomagno”, fondatore ed ancora protagonista nel gruppo Folk ‘I Dragoni del Molise’ portato anche oltre i confini nazionali; regista del gruppo teatrale ‘Le 4-C’ che quest’anno rappresenterà per la sessantatreesima volta La Natività il 24 dicembre e nel passato amministratore fino alla carica di vicesindaco al Comune di Agnone.
Dedito allo sport e nel sociale di Agnone e soprattutto impegnato a cercare di dare un diversivo ai giovani agnonesi che non fosse solo quella dei bar o della strada.
Insomma una vera personalità per il centro altomolisano per De Martino cresciuto nell’educazione cattolica dei frati francescani. Ed il Comune ha voluto riconoscergli una testimonianza unica ma che, certamente, non sarà l’ultima per un uomo che continua a dare molto all’intera comunità agnonese.