Un nuovo gonfalone di Agnone è stato presentato ieri sera (10 ottobre) nel corso del Consiglio Comunale. Il precedente oramai scolorito e che accusava il passare del tempo era datato 1986 ed era stato regalato alla cittadina agnonese dagli emigrati in Argentina all’ora sindaco Remo Sammartino.
Il nuovo è stato acquistato con l’elargizione economica dei consiglieri di maggioranza del sindaco Saia, cosa che ha fatto dispiacere e non poco la minoranza di Scarano e Greco che avrebbero come consiglieri ma soprattutto come rappresentanti di parte dei cittadini agnonesi partecipato volentieri alla spesa.
Il nuovo gonfalone col “Grifone alato sormontato dalla corona, simbolo di Agnone Città” è stato realizzato dalla ditta Luciana Sozio di Capracotta ma da sempre insediata in quel di San Salvo (Ch).
IL costo è stato di quattromila euro.
“Il vecchio Gonfalone era oramai rovinato ed ingiallito. La stoffa non reggeva più perché ha rappresentato Agnone in diverse manifestazioni esterne ma soprattutto portato ovunque e sotto ogni inclemenza del tempo”, così il sindaco Saia nel presentare lo stendardo ad apertura dell’assise che insieme al nuovo erano presenti nell’aula consiliare.
Ora il vecchio Gonfalone resterà nel Comune a testimonianza di 38 anni importanti della storia della cittadina. Vessillo che ha visto Ministri, politici e personaggi di caratura nazionale; che ha rappresentato Agnone in importanti manifestazioni come l’Expò; ma soprattutto è stato testimone della venuta del Papa Santo Giovanni Paolo II ad Agnone ed ha sfilato in tutte le Ndocciate, indimenticabile quella delle “2000 Ndocce per il 2000” nel colonnato del Bernini a Roma sotto lo sguardo attento e commosso di Papa Wojtyla.