L’Istituto Alberghiero “San Francesco Caracciolo” di Agnone, in collaborazione con la Delegazione di Isernia dell’Accademia Italiana della Cucina, è il promotore della quarta edizione del concorso interno di enogastronomia “Michele Cinone”. L’evento si terrà martedì 12 dicembre alle ore 11:30 presso l’Istituto Alberghiero di Agnone.
Cinque gli studenti in gara: Chiara Ricci, Lorenzo Vizzoca, Emanuel Cesaro, Francesca Romana Diana e Aya Boukar, supportati da altri sei studenti che fungeranno da aiuto cuoco. Lo scorso anno sul podio più alto la studentessa agnonese Lucrezia Di Pasquo che porto al gusto della giuria un piatto di “gnocchi, patate e zucca su fonduta di caciocavallo”.
I concorrenti si sfideranno nella preparazione di piatti che esaltano il tema dell’anno dell’AIC: “Ilegumi nella cucina della tradizione regionale”. Le pietanze saranno accompagnate da vini selezionati della cantina “Campi Valerio”, scelti per esaltarne le caratteristiche e il legame con il territorio.
A valutare le pietanze una giuria prestigiosa composta da chef di fama e rappresentanti istituzionali: Giovanni Colarusso (Presidente FIC Isernia, Fonte dell’Astore), Adriano Cozzolino (Hotel Dora), Stefania Di Pasquo (Locanda Mammì), Ermanno di Paolo (docente istituto Alberghiero “Giovanni Marchitelli”, Villa Santa Maria), Maria Giovanna Maj (accademica e membro esperto del Centro Studi Territoriale del Molise AIC), Francesca Cinone (figlia del vice delegato AIC Michele Cinone cui è dedicato il premio), Gaetano Minervini (L’ Affresco), quale commissario di cucina.
Nei mesi precedenti, gli studenti sono stati preparati al concorso dal personale docente dell’Istituto altomolisano attraverso lezioni tematiche curate dall’Accademia Italiana della Cucina e tenute da esperti di settore, tra cui il professor Sebastiano Delfine (Università degli Studi del Molise), il dottor Giovanni Di Nucci (accademico) e lo chef Gaetano Minervini (FIC Isernia).
Al vincitore andrà un premio di 500 euro offerto dalla famiglia Cinone e una splendida pergamena ricordo.
“Il concorso –affermano i promotori dell’evento- non è solo una celebrazione del talento culinario, ma ha anche una finalità formativa: valorizzare le giovani promesse dell’enogastronomia, promuovere la cultura del territorio e incoraggiare l’avvio di nuove attività nel Molise”.
Tra i modelli di ispirazione per i giovani partecipanti figura la chef Stefania Di Pasquo, del ristorante “Locanda Mammì” di Agnone, recentemente premiata con una Stella Michelin e motivo di orgoglio per l’intera Regione.
“L’Accademia Italiana della Cucina, ha sostenuto l’Istituto Alberghiero di Agnone, sin dalla sua istituzione, esaltandone l’offerta formativa coerente con le priorità del territorio, e contribuendo a numerosi progetti culturali volti alla crescita e alla valorizzazione del nostro patrimonio gastronomico”. Porgiamo – concludono dall’A.I.C. – un sentito ringraziamento alla Dirigente Scolastica Maria Rosaria Vecchiarelli e a tutti i docenti per la loro disponibilità e sensibilità nel sostenere questa iniziativa. Il pubblico che vorrà partecipare sarà il benvenuto per celebrare tutt’insieme il talento dei nostri giovani”.