Sarà insignito dell’onorificenza di Grande Ufficiale il prossimo 2 giugno, Festa della Repubblica Italiana, nel corso dell’apposita manifestazione che verrà organizzata dal Prefetto ad Isernia, Giuseppe Montella nel capoluogo Pentro.
Parliamo di Armando Marinelli, contitolare della Pontificia Fonderia agnonese, che ha raggiunto così il penultimo gradino della scala delle benemerenze italiane. Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha firmato la pergamena del riconoscimento che verrà consegnata al 65enne fonditore di campane dandone notizia all’interessato ieri 21 marzo.
Come si ricorderà l’ordine delle benemerenze italiane vede la nomina di Cavaliere, quindi Ufficiale, poi Commendatore, Grande Ufficiale, Cavaliere di Gran Croce ed infine Cavaliere di Gran Croce decorato di Cordone onorificenza questa conferita quasi esclusivamente ai Capi di Stato.
Le Onorificenze non prevedono alcun compenso economico e sono destinate a “ricompensare benemerenze acquisite verso la Nazione nel campo delle lettere, delle arti, della economia e nel disimpegno di pubbliche cariche e di attività svolte a fini sociali, filantropici ed umanitari, nonché per lunghi e segnalati servizi nelle carriere civili e militari“. Ad Agnone, quasi sicuramente, Armando Marinelli è il primo a ricevere tale insigne riconoscimento.