Fusa, raffreddata e ieri hanno rimosso la copertura. Parliamo della Campana dedicata a Salvo D’Acquisto che Papa Francesco ha voluto come “Venerabile”. Presso la Pontificia Fonderia di Campane Marinelli, prosegue dunque la realizzazione del bronzo, sulla base dei disegni donati dal Maestro Mimmo Paladino che ha curato anche le cere. Una volta completata, sarà collocata presso la Chiesa della Caserma di Roma che proprio dell’Eroe dell’Arma dei Carabinieri porta il nome.
Il riconoscimento di Salvo D’Acquisto rappresenta un grande tributo verso colui che continua ad ispirare tutti i Carabinieri nell’impegno quotidiano al servizio della collettività.
Ieri, 27 marzo, ad Agnone nell’”Antro di Vulcano” della Pontificia era presente il Generale di Corpo d’Armata Massimo Menniti, L’alto ufficiale è attualmente al comando delle Unità Mobili e Specializzate Carabinieri “Palidoro” che ha sede a Roma. Alle sue dipendenze anche i Reparti destinati a compiti militari nelle operazioni fuori area e al concorso per la Difesa Integrata del Territorio nazionale e nei servizi di ordine pubblico quali il 1° Reggimento Paracadutisti “Tuscania”, il 7° Reggimento “Trentino Alto Adige” e il 13° Reggimento “Friuli Venezia Giulia”, nonché il Gruppo Intervento Speciale (G.I.S.), istituito nel 1978 per azioni risolutive in situazioni ad alto rischio sul territorio nazionale. Con lui il Tenente Colonnello Massimo Di Lena, comandante del Reparto Operativo del provinciale di Isernia, il Comandante della Compagnia di Agnone, Carlo Alberto Evangelista e Padre Vincenzo cappellano militare della Compagnia Salvo D’Acquisto di Roma.
Salvo D’Acquisto, come si ricorderà, è stato il carabiniere che si è sacrificato per salvare la vita di 22 civili durante un rastrellamento nazista nel 1943. Fucilato a Palidoro (Roma) ed insignito di Medaglia d’Oro al Valor Militare, è considerato uno dei simboli della Resistenza italiana contro l’occupazione nazista.
Il ricordo del Carabiniere Eroe sarà, dunque, per sempre in una campana che commemorerà l’alto sacrificio del ventitreenne Vicebrigadiere dell’Arma dei Carabinieri Reali.