A Campobasso la voce di Nello Toti non è solo un suono melodioso, ma un vero e proprio filo conduttore che lega la comunità alle sue radici più profonde ed in particolare durante le principali festività religiose. Quel talento raro, scoperto in tenera età e custodito con passione negli anni, continua a commuovere e a far vibrare il cuore di chi lo ascolta, elevandosi a simbolo stesso della città.
La sua storia è quella di un dono naturale sbocciato nell’infanzia, una voce di rara bellezza capace di toccare le corde più intime dell’anima. Oggi, nonostante il tempo trascorso, quella magia originaria è intatta, anzi, si è arricchita di esperienza e di un legame ancora più profondo con la sua terra.
Nello Toti non è solo un cantante, è un artista che con la sua voce dipinge emozioni, scolpisce sentimenti e regala attimi di pura bellezza.
Ma l’importanza di Nello Toti per Campobasso trascende la mera bravura artistica. La sua voce è diventata parte integrante delle celebrazioni più sentite dalla comunità. Impossibile non associarlo al passaggio suggestivo della Madonnina dei Monti a ponte brusc, un momento di grande spiritualità accompagnato dalla sua interpretazione che sembra elevare la preghiera verso il cielo.
E come non menzionare lo Zuchétazù, il canto intenso e vibrante che precede la Settimana Santa, un’antica tradizione che Nello Toti incarna con un’emozione palpabile, preparando l’animo dei fedeli al mistero della Passione, Morte e Resurrezione di Cristo. La sua voce in questi momenti non è solo un’esecuzione, ma un veicolo di fede, un ponte sonoro tra la tradizione e il sentimento religioso più autentico.
Ascoltare Nello Toti è un’esperienza che trascende la semplice audizione. La sua voce si fa preghiera, lamento, speranza, si fa carezza, sussurro confidenziale, potente melodia che si libra nell’aria e avvolge l’ascoltatore in un abbraccio sonoro. La sua interpretazione carica di pathos rende ancora più intensi i momenti sacri, creando un’atmosfera di profonda spiritualità e commozione.
Passano gli anni, ma la voce di Nello Toti rimane una costante emozionante ed emozionata, un faro sonoro che illumina le festività campobassane. La sua dedizione e il suo amore per la sua città e le sue tradizioni lo hanno reso un vero e proprio simbolo, un’icona che risuona nel cuore di ogni campobassano.
Nello Toti non è la voce di Campobasso solo per la sua straordinaria abilità canora, ma anche per la sua capacità di farsi interprete dei sentimenti più profondi della sua gente, legando indissolubilmente il suo talento alle tradizioni e alla fede della sua comunità. La sua voce è un patrimonio prezioso, un dono che continua ad emozionare e a rendere ancora più speciali i momenti più significativi della vita di Campobasso. La sua voce risuona tra le vie della città, il cuore di Campobasso continua a battere all’unisono con le sue melodie sacre e sentite. E così sarà per sempre.
Rossella De Rosa