Lei e solo lei riesce a trasformare i ricordi, i pensieri degli interlocutori in musica personalizzata. E lo farà domani 28 giugno a Castel del Giudice nel corso del Laboratorio Musicale “Tela di Note” inserita nella programmazione di Bando dei Borghi.
Parliamo di Eugenia Tamburri, docente e pianista ma anche massmediologa, attrice, speaker radiofonica, freelence e tanto altro. Lei nel ruolo di pianista nel film di Rocco Papaleo “Scordato” nel 2023 con la partecipazione della cantante Giorgia.
Lei attrice nel corto “Pungoli e Manette” (2024) di Di Ciocco e Cacciavillani vincitore del premio come miglior regia e miglior sceneggiatura a Cincinnati (USA). Sempre lei speaker in tante radio anche molisane. Perché Eugenia è legata al Molise essendo nata ad Isernia.
Ha imparato a conoscere la Musica con Andreina Di Girolamo (ed anche su testi di Ada Labanca) ha vinto numerosi concorsi pianistici nazionali e cameristici internazionali. Si è diplomata con lode in pianoforte presso il Conservatorio Lorenzo Perosi di Campobasso e poi la laurea in Arti e Scienze dello Spettacolo presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” con Francesco De Melis (tesi etnomusicologica su Alirio Diaz).
Un vulcano di idee e di sapere. Eccola dunque domani in Piazza Marconi a Castel del Giudice col primo laboratorio che vedrà protagonisti e gratuitamente il pubblico. Infatti i partecipanti, portando una foto, un oggetto od un tangibile ricordo, diventerà compositore di un’esclusiva colonna sonora che Eugenia Tamburri, magistralmente concretizzerà in note e musica di una vita.
Sembra quasi alchimia ed invece è un rapporto di osmosi fatto di emozioni, sensazioni, vibrazioni; un vero dono della natura di quella che potremmo definire “psicologia musicale” che Eugenia riesce magistralmente a creare.
Ma non solo. Rivedremo Eugenia il 13 settembre prossimo quando riuscirà ancora a stupirci con un secondo workshop musicale imperniato sulla trasformazione in arte dei suoni dei luoghi in cui si abita. Ma la bravura della Tamburri la si potrà apprezzare nel concerto del 6 settembre quando la “bionda pianista” incanterà i presenti facendo volare le sue mani sui tasti del pianoforte che è oramai parte indivisibile della nota concertista. Un appuntamento da non perdere.