
Si susseguiranno nei primi giorni di agosto in Abruzzo e Molise le iniziative delle associazioni ambientalistiche, i Wwf Regionali e diversi volontari con azioni informative, interazioni tra cittadini e studiosi e altri tipi di coinvolgimenti per far conoscere meglio – e senza pregiudizi – che la convivenza tra uomo e orso non solo è possibile, ma può anche diventare nel reciproco rispetto una felice e armoniosa coesistenza.
In Abruzzo dal 2 al 6 agosto torna il Tour della Coesistenza Uomo-Orso, l’iniziativa promossa dal WWF Italia in collaborazione con il Parco Nazionale della Maiella per sensibilizzare cittadini e turisti sull’importanza della tutela dell’Orso bruno marsicano e delle regole di convivenza. Il tour farà tappa in cinque paesi del Parco, con appuntamenti pomeridiani dalle 15:00 alle 19:30 nelle piazze principali:
- 2 agosto – Campo di Giove
- 3 agosto – Guardiagrele
- 4 agosto – Pescocostanzo
- 5 agosto – Palena
- 6 agosto – Caramanico Terme
Banchetti informativi, attività per bambini e momenti di confronto aperti al pubblico animeranno le tappe, trasformando le piazze in luoghi di dialogo sulla convivenza con l’Orso. In particolare, a Campo di Giove, Palena e Caramanico Terme si terranno incontri di approfondimento su temi come:
- Tutelare l’Orso: a chi giova?
- Regole di coesistenza?
- Perché l’Orso si avvicina ai paesi?
“Il WWF – aggiunge Filomena Ricci, delegata WWF Abruzzo – sceglie da anni di essere nelle piazze, per incontrare e ascoltare i cittadini. Vogliamo costruire insieme un dialogo efficace, solo così possiamo sviluppare azioni concrete per una convivenza possibile”.
La natura delle Gole del Sagittario accoglierà, a partire da fine luglio, le famiglie per i Campi Orso organizzati nella Riserva Naturale Regionale e Oasi WWF di Anversa degli Abruzzi.
Alloggiate nelle strutture della Riserva, le famiglie potranno vivere un’esperienza a contatto diretto con la natura. Un paesaggio di straordinaria bellezza farà da cornice alle attività guidate da esperti naturalisti e dal personale della Riserva, che accompagneranno i partecipanti alla scoperta delle peculiarità dell’area protetta e dell’Orso marsicano. Il programma prevede escursioni nei sentieri più suggestivi, osservazioni e monitoraggi sul campo, laboratori creativi per adulti e bambini, oltre a incontri tematici che trasformeranno questo soggiorno in un’avventura educativa e significativa.
Tutte le iniziative del Tour e dei Campi Orso fanno parte della campagna nazionale Orso2x50 del WWF Italia, che punta a garantire un futuro all’Orso bruno marsicano. Si tratta di una sottospecie unica al mondo, la più rara d’Europa, ridotta oggi a una popolazione di appena 50-60 individui, distribuiti in alcune aree dell’Appennino centrale.
Nonostante i progressi compiuti negli ultimi decenni, la specie continua a essere minacciata da bracconaggio, avvelenamenti, incidenti stradali e frammentazione dell’habitat.
“La pressione antropica sull’Orso è ancora troppo elevata – conclude Filomena Ricci, delegata WWF Abruzzo – e per questo occorre ridurre drasticamente le cause di mortalità. Uno degli strumenti più efficaci è il coinvolgimento delle comunità locali: promuovere una convivenza pacifica tra Uomo e Orso è la chiave, e iniziative come questa sono fondamentali perché uniscono informazione, educazione ambientale e partecipazione attiva”.
In Molise, grazie all’Associazione Salviamo l’Orso, Il 2 e 3 agosto, dall’alba al tramonto, il Comune di Vastogirardi sarà teatro della prima edizione del Festival delle Comunità a Misura d’Orso: 2 giorni dedicati alla relazione tra l’essere umano e la natura con uno sguardo privilegiato alle sfide e alle opportunità che la presenza dell’orso bruno marsicano, una delle specie simbolo dell’Appennino centrale, comporta per il territorio.
I volontari di
Salviamo l’Orso lo scorso anno – nella frazione
Villa San Michele del Comune di Vastogirardi – già si resero protagonisti di una seguitissima e originale iniziativa sulla quale
Amolivenews realizzò un video servizio.
Quest’anno la proposta è stata articolata in modo differente: Tra escursioni, giochi di ruolo, dibattiti, teatro, spettacoli, musica e laboratori per adulti e bambini, si cercherà di promuovere la pacifica coesistenza con l’orso, dimostrando come questa sia un processo sociale e culturale da cui nessuno deve sentirsi escluso e che può essere incentivata attraverso l’educazione e il coinvolgimento attivo dei cittadini che vivono, insieme all’orso, il territorio.
Numerose le realtà presenti per altrettante attività in programma ad un Festival che ha deciso di fare della diversità e dell’accoglienza i suoi
punti di forza: dalle imprese locali di artigiani e produttori, alle associazioni e agli enti promotori dell’iniziativa – Rewilding Apennines, Salviamo l’Orso, Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise, Pro Loco Vastogirardi, Comitato della Comunità a Misura d’Orso Alto Molise di Vastogirardi, e Comune di Vastogirardi, con il supporto di Rewilding Europe e LIFE Bear-Smart Corridors – e poi illustratori, scienziati esperti di conservazione, attori e musicisti che cercheranno
di proporre modi nuovi e coinvolgenti per interpretare il complesso rapporto tra l’essere umano e l’orso, ma anche per coinvolgere i presenti in un viaggio alla scoperta dell’Appennino centrale e della sua strabiliante natura selvaggia.