Tutto organizzato al meglio per l’inaugurazione di stamane 26 marzo del nuovo Palasport di Agnone. Tantissima gente, oltre mille, le associazioni sportive, il concerto di campane e zampogna, i bravissimi ragazzi della scuola musicale delle medie agnonesi, i rappresentanti di gruppi Folk locali, il tenore per l’Inno d’Italia ed un parterre di altissimi generali, onorevoli, Vescovo e sacerdoti, sindaci con amministratori provenienti anche dall’Abruzzo, rinfresco finale e, su tutti, i due Ministri e Giorgetti e Abodi.
Tutto bene? No signori. Il flop inaspettato è iniziato al di fuori del Palabelsitio dove i rappresentanti di governo avrebbero dovuto tenere una conferenza stampa. Decine di giornalisti, telecamere, registratori e taccuini, ma i Ministri hanno dribblato tutti annullando il confronto.
Anche il taglio del nastro tricolore, che di solito si fa sulla porta d’ingresso, è stato spostato sul palco.
I giornalisti avrebbero dovuto avere uno spazio dedicato all’interno della struttura, ma anche quello è scomparso fra la folla. Tanti in segno di protesta sono andati via. Altri hanno detto che a provocare il panico sia stata la presenza dell’inviato di Report, scomodo forse agli insigni ospiti.
In sintesi la notizia è stata solo quella che a maggio prossimo verrà inaugurata la piscina in fase di totale restyling. Al momento non si sa perché Giorgetti e Abodi abbiano rinunciato a dichiarazioni smarcando tutti ma soprattutto eludendo il diritto dell’informazione.
Forse si attende un chiarimento dai portavoce o addetti stampa dei Ministri, ma non ci crediamo.
La cosa bella però è il Palabelsito che è una vera realtà anche per la rinascita sportiva e sociale e di questo il sindaco Daniele Saia può andarne fiero.