19 marzo una data particolare per gli agnonesi che ricordano, con vivi sentimenti, la visita di Giovanni Paolo II avvenuta proprio nel giorno di “San Giuseppe Artigiano” nel 1995. Si sarebbe voluto festeggiare diversamente il 26° anniversario della venuta del Papa Santo ad Agnone ed invece il covid ha inibito ancora una volta ogni iniziativa. Una data memorabile per la fonderia Marinelli.
“Lo scorso anno –ricordano i Marinelli- per mesi si era lavorato con entusiasmo ed ottimismo ad una degna commemorazione poi, improvviso, il lockdown. Pubblicazioni, filmati, testimonianze avrebbero rievocato il passaggio ad Agnone del Papa Santo, Giovanni Paolo II e quanto la Sua presenza avesse influito sul percorso umano e spirituale di chi, in quello storico giorno, lì c’era. Quel ricordo è inciso nel bronzo di una campana destinata alle Missioni in Congo. Essa fu benedetta da Don Onofrio Di Lazzaro e dai padri Caracciolini durante la cerimonia blindata in onore di S.Giuseppe, nella chiesa di S. Emidio con la celebrazione diffusa tramite amplificazione in tutte le case di Agnone”.
Quest’anno –aggiungono dalla Pontificia- si ricorda il 26° anniversario della venuta in Agnone del Santo polacco. Lo si fa attraverso la scopertura di un’epigrafe in bronzo posta accanto al busto scultoreo di papa Wojtyla collocato all’ingresso dell’antica Fucina. Il ritratto è opera bellissima e intensa di Armando Marinelli. Il Pontefice appare nella sua più spontanea umanità, sereno, sorridente, senza attributi papali, a capo scoperto. Affabilità e carisma, questo caratterizzò Papa Giovanni Paolo II e questo lo ha reso l’uomo e il Santo più amato di sempre.
Papa Francesco ammette una speciale devozione verso di lui. Pontefice che definisce San Giuseppe “Padre Amato, Padre nella tenerezza, nell’obbedienza e nell’accoglienza. Padre del coraggio creativo, lavoratore, sempre nell’ombra. colui che accoglie le fragilità“.
Oggi, 18 marzo, una nuova grande campana dei Marinelli suonerà a Toro (CB), ed è la prima Opera Sacra al mondo dedicata a tutte le vittime del COVID-19.
V.L.