Oggi è il Dantedì, la giornata nazionale dedicata al Sommo Poeta Dante Alighieri (1265-1321). La ricorrenza è stata istituita dal Consiglio dei Ministri, su proposta del ministro della Cultura, Dario Franceschini, nel 2020. La scelta del giorno non è casuale: il 25 marzo è la data che i dantisti riconoscono come l’inizio del viaggio nell’aldilà descritto letterariamente nella “Divina Commedia”.
Quest’anno il Dantedì ha una valenza simbolica ancora maggiore, perché cade in occasione del settimo centenario della morte del padre della lingua italiana, che in tutta Italia, per tutto il 2021, viene celebrato con centinaia di eventi.
Ma al di là di tutti gli attori, poeti, doppiatori e artisti che hanno letto e interpretato la Divina Commedia ci piace ricordare l’attore Antonello Angiolillo con origini di Castelguidone (Ch), ma che spesso lavora anche in Molise, che ha dato voce a Dante nell’originalissimo musical “La Divina Commedia” andata nei teatri di tutta Italia fino a quando il covid ne ha bloccato la produzione.
Lo abbiamo visto lo scorso anno, a gennaio del 2020, sul palco dell’Auditorium di Isernia con una compagnia spettacolare; costumi, luci e regia perfette. Angiolillo, un sofferente Dante, nei gironi dell’Inferno, del Purgatorio e del Paradiso. Un vero successo che si spera possa riprendere a breve.
Tante interpretazioni teatrali, televisive e pubblicitarie quelle di Angiolillo. Cantante, ballerino ed attore. Lo abbiamo apprezzato anche nelle performance estive a Castel del Giudice in Borgo Tufi per due estati consecutive.
Un pezzo di Dante, “targato”‘ Abruzzo-Molise in questo “Dantedì” celebrato in tutta Italia.
Vila