Da qualche giorno l’Istituto Alberghiero di Agnone è sotto la “speciale protezione di San Francesco Caracciolo”. Infatti, con delibera unanime del Collegio dei Docenti dell’ IOS “G. N. D’Agnillo” e dell’adesione convinta della Giunta comunale presieduta dal sindaco Daniele Saia è stata decretata l’intitolazione dell’IPSSEOA di Agnone a “San Francesco Caracciolo patrono dei cuochi”.
“L’augurio di tutta la comunità altomolisana, e non solo –spiega il prof. Gianfranco Di Pasquo– è rivolto agli studenti e a tutto il personale scolastico perché, continuando a lavorare per formare nuovi cittadini e figure professionali competenti e competitive e per mantenere alto il nome dell’Istituto che più volte si è distinto per meriti anche a livello nazionale, operino, come il Santo, mossi dai sentimenti di amore, di giustizia, di servizio verso i bisognosi ma anche da una grande sete di conoscenza”.
L’Alberghiero era l’unico istituto agnonese a non avere una denominazione che lo identificasse. Come si ricorderà il liceo scientifico è intitolato a “Giovanni Paolo I°” e l’Itis a “Leonida Marinelli”. Ora Agnone ha anche l’Alberghiero “San Francesco Caracciolo”.
V.L.