Rettificata l’ora della manifestazione del 2 giugno ed anticipata alle 11.30 quando presso l’Ospedale San Francesco Caracciolo di Agnone i sindaci alto molisani e del vicino Abruzzo deporranno una corona commemorativa agli scomparsi del covid e all’inefficienza della sanità che vede sempre più l’ospedale San Francesco Caracciolo di Agnone essere borderline come garante della salute delle popolazioni di questo versante appenninico.
Adesioni a go go all’iniziativa del sindaco di Agnone Daniele Saia.
Insieme a Marco Bussone, Presidente UNCEM, e i Sindaci altomolisani e altovastesi, anche Pompilio Sciulli, Presidente ANCI Molise.
“Come Amministratore del territorio da lunga data e come Presidente ANCI Molise -sottolinea Sciulli- la mia attenzione per Agnone e in particolare per l’Ospedale San Francesco Caracciolo è stata sempre massima. Sono lieto di raccogliere l’invito del Sindaco Daniele Saia e partecipare alla manifestazione del 2 giugno presso il nosocomio. Va dato atto all’Amministrazione Carosella negli scorsi anni di aver lavorato per ottenere il riconoscimento della struttura agnonese come Ospedale di Area Disagiata, ora però chiediamo che questo status venga riconosciuto: l’atto aziendale deve essere attuato. Lo ribadiremo con decisione proprio nel giorno della Festa della Repubblica.”
Daniele Saia, Sindaco di Agnone, ha così evidenziato la partecipazione di Sciulli. “Sono soddisfatto per la presenza di Pompilio Sciulli all’evento di deposizione della corona che abbiamo organizzato per il prossimo 2 giugno. La sua voce rappresenta quella di un’Associazione sempre attenta e vigile sui problemi degli Enti Locali. La manifestazione sarà un’ottima occasione per dimostrare che l’Alto Molise e l’Alto Vastese sono attivi e non si fermano, neanche di fronte alle difficoltà”.
Ma anche il sindacato ha voluto far sentire la propria voce. Nello specifico Cisl FP col Segretario Generale Aggiunto, Anna Valvona, ed il Referente Sanità Pubblica, Bruno Delli Quadri.
“La Cisl FP –scrivono in una nota i rappresentanti sindacali- da sempre vicina alle problematiche sanitarie delle aree interne, plaude l’iniziativa messa in campo dall’amministrazione comunale di Agnone per il 2 Giugno presso il piazzale antistante l’ Ospedale San Francesco Caracciolo di Agnone.
A riguardo il sindacato rimarca ancora una volta le gravi carenze di organico prodotte negli anni dalla classe politica regionale e dalle varie governance aziendali che si sono succedute.
In questo momento storico per l’Ospedale Agnonese ci sono gravi carenze di infermieri e tecnici (radiologi e di laboratorio) oltre la cronica carenza di Dirigenti Medici che vanno a minare la sopravvivenza della Struttura Sanitaria.
Al riguardo la Cisl FP, sindacato che da sempre si batte a tutela della sanità pubblica e attraverso la struttura territoriale dell’Ospedale San Francesco Caracciolo, sarà presente al sit-in nel rispetto delle norme anticovid per sostenere il diritto alla salute dei cittadini Altomolisani cosi come sancito dall’articolo 32 della Costituzione Italiana, a tutela dei lavoratori e soprattutto per ricordare la memoria delle vittime del Covid-19”.