È dal processo di creazione e dalla gestualità manuale che animano ogni giorno i casari nella produzione dei formaggi artigianali del Caseificio Di Nucci che nasce la performance di danza contemporanea LATTE CRUDO. Spettacolo inedito ed originale ideato appositamente dalla coreografa e danzatrice molisana Alisia Ialicicco e dalla ANAM Dance Company, che il 5 agosto porteranno in scena un evento unico e straordinario negli spazi del Salone Museale dello storico caseificio di Agnone .
Dopo la pausa del 2020, la performance si lega idealmente agli ultimi eventi dedicati alle arti organizzati nel Salone museale del Caseificio Di Nucci, luogo d’eccezione di mostre fotografiche e di pittura, spettacoli di musica e di poesia, ispirati all’arte casearia della tradizione molisana, al territorio da cui nasce e alla sua importante storia che trae origine della Transumanza.
Ma con un linguaggio nuovo, che vuole reinterpretare la manualità della creazione dei formaggi in modo astratto e contemporaneo. «Quando ho visto il modo in cui i casari lavorano la pasta filata, la loro continua gestualità, ho visto una danza», svela Alisia Ialicicco nel raccontare come è nata l’inspirazione della performance, nel giorno in cui, invitata da Francesco Di Nucci, suo allievo nella scuola di recitazione, ha incontrato Antonia Di Nucci in caseificio, che ha avuto l’idea di farne un evento.
Con la coreografa quel giorno c’era anche il fotografo Mino Pasqualone, che ha scattato splendide immagini della produzione dei formaggi e ha poi curato le foto della locandina e dello spettacolo.
Una performance in cui la materia prima, il latte crudo, diventa movimento e si fa corpo: il latte crudo come corpo della materia muta nel processo di creazione. Le protagoniste sono 5 danzatrici della compagnia ANAM Dance Company (oltre alla coreografa Ialicicco, Lorena Ceraso, Roberta Fanzini, Sara Ferrigno e Maria Grazia Marrazzo) che danzeranno sull’intreccio sonoro composto esclusivamente per l’occasione dal maestro violista Paolo Castellitto, il quale ha intrecciato la tradizionale “Pastorale Agnonese” di Filippo Gamberale – musica che accompagnava durante il Piccolo Natale il 21 novembre i mercanti e gli artigiani che partivano per vendere i propri manufatti nelle regioni limitrofe – con la Terza Suite per viola sola di Bach.
Un’idea sperimentale del musicista molisano che ha unito le due opere, che hanno entrambe tonalità in DO maggiore, alternandole ed adattandole alla coreografia delle danzatrici.
«Lo spettacolo LATTE CRUDO ha una duplice finalità: promuovere la cultura e l’arte dopo un’estate di fermo e in un periodo ancora complicato per il mondo dello spettacolo, e inaugurare i lavori di ristrutturazione del nuovo percorso di visita guidata del Museo di Arte Casearia e della Transumanza– spiega Antonia Di Nucci, responsabile degli eventi e delle visite guidate nello storico caseificio -. L’obiettivo è quello di facilitare il percorso di accoglienza di tutti, anche delle persone con bisogni speciali, dai bambini ai senior, dalle famiglie alle persone con disabilità».
La performance LATTE CRUDO si svolgerà il 5 agosto 2021 con 3 repliche alle ore 18.30, 20.00 e 21.30.
La prenotazione è obbligatoria al numero +393890652328 oppure scrivendo a: info@caseificiodinucci.it
L’evento si svolgerà nel rispetto delle direttive anti covid del Ministero della Salute: ingresso con posti assegnati con prenotazione, con green pass o tampone negativo.