Eccola Selvaggia Lucarelli a bissare il suo tour estivo nel Molise. Questa volta l’itinerario della nota giornalista e scrittrice ha visto come tappa principale Agnone.
L’estate scorsa appena dopo il lockdown, la nota blogger aveva deciso di trascorrere alcuni giorni in Molise raccontando poi le bellezze della regione “Che non esiste” sia nei suoi resoconti social che sulle colonne di giornale.
E nel prestissimo pomeriggio odierno (27 luglio) la Lucarelli ha fatto tappa nell’Atene del Sannio e soprattutto si è intrattenuta nella Pontificia Fonderia dei Marinelli dove le è stata illustrata tutta l’arte campanarie ed i procedimenti di colata e fusione di un bronzo sacro. Entusiasta della visita la giornalista non ha detto di no a fotografie, selfie e soprattutto ha firmato il “registro dei desiderata” della prestigiosa fucina agnonese dove si sono gli autografi con dediche di quasi tutti i personaggi che hanno calcato il suolo dell’antico Antro .
Agnone ha incantato Selvaggia Lucarelli che, c’è da scommettere, tornerà ancora a far visita alla nostra piccola regione.