L’Istituto Omnicomprensivo “G.N. D’Agnillo” di Agnone, ha iniziato negli ultimi anni un profondo processo di rinnovamento dell’offerta didattica che a causa della pandemia ha subito dei rallentamenti, ma non può fermarsi.
Al rinnovamento dei laboratori, dei locali dell’Alberghiero, degli spazi didattici degli istituti superiori, al consistente ampliamento delle attrezzature scientifiche-informatiche, riteniamo che occorra affiancare un diverso approccio della didattica.
Il corpo docente, all’unanimità, ha espresso la convinta adesione alla riformulazione del “tempo scuola” che coinvolge i nostri studenti, attori principali della scuola, in un rinnovato patto educativo incentrato esclusivamente sui loro bisogni.
Si tratta di un processo articolato, graduale, che impegnerà tutta la comunità scolastica con il personale proteso in un forte processo di formazione professionale.
In questa ottica la dirigenza, con l’unanime appoggio del Collegio dei docenti, ha formulato una proposta didattica articolata su cinque giorni di lezione, dal lunedì al venerdì.
Preme precisare che tale modello organizzativo non comporta alcuna variazione di trasporti, se non minima e, fondamentalmente, non stravolgerà gli orari di ingresso e di uscita degli alunni che saranno modificati solo di alcuni minuti.
E’ nostra convinzione che tale organizzazione, non solo consentirà di ampliare la partecipazione degli studenti ad ulteriori progetti formativi, ma garantirà ulteriore tempo libero che i nostri alunni potranno, in sintonia con le famiglie, dedicare ad attività ricreative, sportive e sociali.
Ovviamente questo processo ci vedrà entusiasticamente proiettati nella costruzione di sinergie con le
associazioni culturali e sportive presenti sul territorio al fine di impiegare diversamente la giornata del sabato, cosa che al momento è preclusa.
La Dirigenza ha adottato in piena trasparenza tutte le accortezze per elaborare, nel rispetto della normativa, tale rimodulazione e solo il rispetto che si deve ad un’istituzione sacra come è la scuola, ha impedito di socializzare notizie che avrebbero potuto essere fraintese e/o strumentalizzate.
Pertanto, ci apprestiamo nell’immediatezza, a veicolare le dovute informazioni ai genitori, per il tramite dei loro rappresentati, dopo aver condiviso l’iniziativa con gli alunni stessi.
Consapevoli che una tale proposta non potrà mai avere unanimità di consenso, siamo decisi ad intraprendere questa strada supportati dai numerosi incoraggiamenti pervenuti da tantissime famiglie.
Esperiti gli ultimi adempimenti amministrativi, sarà nostra cura ufficializzare la nostra proposta in modo dettagliato”.