Una viabilità molto ma molto precaria quella alto molisana circondata da strade incompiute o che aspettano interventi per la riapertura da anni. Il ponte “Sente-Longo” che collega il Molise con l’Abruzzo chiuso da tre anni; la congiungente super strada che collega il viadotto Verrino con il viadotto Sente che ha visto da circa trent’anni abbandonati i lavori con la realizzazione di pilastri e campate in località San Lorenzo di Agnone; le strade provinciali di collegamento fra i centri alto molisani o del vicino Abruzzo che paiono mulattiere. Ed ora anche i lavori di completamento della Fondovalle Fresilia pare siano in sofferenza.
“Giungono notizie poco incoraggianti riguardo i lavori di completamento della Fondovalle Fresilia –conferma il sindaco di Agnone Daniele Saia– Al vaglio c’è l’ipotesi di intraprendere un’azione di riprogrammazione dei fondi che potrebbe pregiudicare seriamente la realizzazione dell’opera.
Il completamento della Fresilia –aggiunge– ha un’innegabile valore strutturale per l’intero territorio dell’Alto Molise e non solo. L’apertura dell’arteria stradale permetterebbe ai cittadini dei Comuni più isolati di raggiungere agevolmente i centri principali del territorio in tempi più concentrati.
Bloccare tali lavori potrebbe causare anche un indebolimento dell’azione di rilancio promossa dai finanziamenti della Strategia Nazionale Aree Interne Alto Medio Sannio. L’attuazione dei progetti previsti dalla SNAI, infatti, può essere espressa al massimo della sua potenzialità grazie a collegamenti infrastrutturali validi.
Per tali motivi, la nostra Amministrazione e quella di Frosolone hanno richiesto un tavolo urgente di discussione sul tema al Presidente della Regione, Donato Toma, e al Presidente della Provincia di Isernia. Sarà nostra premura tenere aggiornati i cittadini sulla questione –conclude Saia- Il nostro lavoro sarà indirizzato ad evitare lo stop ai lavori relativi all’opera”.