Hanno voluto dire NO alla guerra soprattutto i bambini delle scuole di Agnone. Ma non solo anche tutti i membri del Consiglio Comunale con il sindaco Daniele Saia in pectore; il consigliere regionale Andrea Greco, rappresentanti di associazioni di istituzioni e tanta gente comune.
La sfilata per la Pace di ieri sera 26 marzo, che è seguita al flash mog organizzato in mattinata, è stata davvero un successo. Brave soprattutto le maestre della “D’Agnillo” che con i bimbi hanno confezionato cartelloni, bandiere, costumi e medaglioni con i simboli della Pace per un evento che ha visto coinvolte oltre le Scuole anche i rappresentanti del Progetto SAI, Aido, Fidas, Pro Loco, Amici di Blu, Caritas Diocesana, Rotary Club Agnone, Casa Cantoniera della Musica, Circolo San Pio, Giovani Riuniti, Centro Studi Alto Molise ed altre associazioni locali con tantissimi cittadina.
Musiche di sottofondo a tema in piazza Unità d’Italia dove il corteo partito nel pomeriggio da piazza Plebiscito è giunto con tutti i partecipanti che portavano un flambeau per la fiaccolata della Pace. Pensieri letti dai bambini, ma anche emozione e commozione di chi si è alternato ai microfoni. Fra la gente anche i profughi ucraini ospitati da anche da alcune famiglie agnonesi.
“Una giornata di attivismo civico per unire le voci di condanna delle “guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali” hanno detto gli organizzatori.
Un pomeriggio all’insegna di quei valori che si stanno perdendo e che si sono persi con gli stati in guerra. La voce dei più piccoli, quella davvero semplice ed onesta si spera echeggi fino a chi possa comprendere della follia in atto.